AL 70°FESTIVAL DEL CINEMA DI VENEZIA, TRE PROGETTI DI BIENNALE COLLEGE
Americano (Memphis), tailandese ( The Year of June) e l’ italiano di Andrea Fava e Max Chicco con “Yuri Esposito”
ILARIA SBURLATI – 17.03.2013
VENEZIA – Alla prossima 70ma Mostra Internazionale del Cinema di Venezia che prenderà il via il 28 agosto vi parteciperanno anche tre lungometraggi, opere prime o seconde, che saranno realizzati grazie al bando di concorso di Biennale College per il settore Cinema. Uno dei tre in finale è italiano.
Un’iniziativa formativa, Biennale College-Cinema, diretta da Alberto Barbera assieme alla responsabile del progetto Savina Neirotti, nata lo scorso anno per promuovere giovani talenti offrendo loro la possibilità di operare a fianco di grandi maestri, sperimentare forme nuove e realizzare un film a mini-budget con un sostegno economico di 150 mila euro ciascuno.
I tre progetti che sono arrivati in finale su 433 pervenuti da tutto il mondo e su 15 selezionati nel primo laboratorio di gennaio sono:Memphis (Usa) di Tim Sutton (regista) e John Baker (produttore), The Year of June (Thailandia) di Nawapol Thamrongrattanarit (regista) e Aditya Assarat (produttore) e Yuri Esposito (Italia) di Alessio Fava (regista) e Max Chicco (produttore).
Ogni squadra, composta al massimo da cinque persone, ha potuto lavorare a Venezia dal 18 febbraio al 6 marzo scorso accanto ad un regista mentore e alcuni tutori in un laboratorio di regia e pre-produzione. Ora, nei prossimi cinque mesi, si sta preparando a girare e a montare un film.
Si sa che Memphis riguarderà la trasformazione di un cantante soul Ezra Jack in un contemplatore, The Year of June sarà la storia di un anno di vita di una studentessa anonima ricomposta attraverso i suoi scritti postati su Twitter, mentre Yuri Esposito documenta la vita di un uomo che vive senza ritmi frenetici fino all’annuncio di un figlio.
Si potranno seguire le fasi di realizzazione sul sito all’interno del sito www.labiennale.org nella sezione Biennale College
©RIPRODUZIONE RISERVATA