“UN MONUMENTO FLOREALE DA DEDICARE A TUTTE LE DONNE”
Il progetto della scuola Chivassese Cosola per sensibilizzare la società sulla figura femminile
Emanuela Terracina 15.03.2018
Giovedì 8 Marzo 2018, per la Giornata della Donna, l’Istituto Comprensivo “Demetrio Cosola” di Chivasso ha presentato il progetto “Un monumento floreale da dedicare a tutte le donne”, che ha coinvolto le sue classi terze, in particolare le sezioni A, B e C.
All’evento, svoltosi nella sala riunioni della scuola primaria “Marconi”, erano presenti oltre alla dirigente scolastica Angela Marone, alcune autorità del panorama chivassese: il vice sindaco e assessore alla cultura Tiziana Siragusa, l’assessore alle pari opportunità Claudio Moretti e i consiglieri comunali Annalisa De Col (assessore alle pari opportunità nella precedente amministrazione) e Giovanni Scinica.
La preside Angela Marone è stata la prima a intervenire, e ha voluto sottolineare come il ruolo della scuola sia fondamentale per insegnare il rispetto e la tolleranza verso il prossimo; ha inoltre ringraziato i ragazzi che hanno partecipato al progetto, perché «con le vostre riflessioni, noi adulti siamo indotti a rivedere i nostri comportamenti e a comportarci in modo sano».
I fiori, simbolo di questo lavoro, «hanno un duplice significato – ha spiegato l’assessore Siragusa –: rappresentano la femminilità e attraverso la loro bellezza si può lanciare il messaggio che la violenza va superata».
L’assessore Moretti ha voluto invece affrontare il rapporto scuola-affettività, e per farlo ha raccontato alcuni aneddoti della sua infanzia con le prime “fidanzatine”: questo per spiegare ai giovani che la scuola è luogo di incontro e confronto di persone diverse, un posto che ci permette di crescere, non solo a livello puramente scolastico, ma formando individui responsabili ed adulti, pronti ad affrontare la società che ci circonda. «Grazie per il lavoro che avete fatto – ha così concluso – ed è soprattutto attraverso le piccole azioni inattese che si potrà davvero diventare l’uno la metà del cielo dell’altro».
La professoressa Caterina D’Amico, docente di arte e immagine, è poi intervenuta spiegando come il mondo femminile sia stato studiato dai suoi ragazzi sotto diversi punti di vista: dal pianeta Venere al mito di Dafne e Apollo, visionando alcuni dipinti e ascoltando diversi brani musicali, leggendocronache di giornali ed esaminando fotografie. Gli allievi hanno così trovato l’elemento comune che può legare tutto ciò che è stato studiato: i fiori. «Così gli studenti hanno realizzato dei manufatti floreali, sculture, bassorilievi, bozzetti a tutto tondo, lavori preparatori per un monumento floreale dedicato a tutte le donne per dire che i giovani vogliono essere sempre al fianco delle donne nelle loro lotte quotidiane» ha spiegato una delle studentesse portavoce delle classi coinvolte.
Il progetto-monumento di cui accennato sopra, verrà realizzato grazie all’intervento dell’amministrazione comunale che lo posizionerà in un punto della città di particolare rilievo.