GIOVEDÌ 8 NOVEMBRE
TORINO – Al Museo regionale di Scienze naturali di Torino per il 50° anniversario della morte di Marilyn Monroe, va in scena alle ore 21 lo spettacolo teatrale Addio’ prodotto e diretto da Nicola Bremer. Organizzato e promosso dal Centro Ricerche Attore e Divismo – Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino. Continua
Da una miscellanea di opere Il lungo addio di Raymond Chandler, Una bellissima bambina di Truman Capote e La mia Storia di Marilyn Monroe, Nicola Bremer narra la storia di un investigatore privato americano che ricorda la sua ultima giornata trascorsa insieme a Marilyn Monroe.
Lo spettacolo nasce da un’idea dell’autore Bremer, laureando presso il DAMS di Torino, che propone la sua iniziativa al DAMS, impegnata nell’organizzazione dell’evento Miti d’oggi: l’immagine di Marilyn. Grazie all’interessamento di Giulia Carluccio docente di Storia del cinema Nord-Americano lo spettacolo va in scena e la sala viene concessa in modo gratuito dal museo.
Promosso dal Centro Ricerche Attore e Divismo – Dipartimento di Studi Umanistici, l’evento vuol coniugare formazione, ricerca e produzione di eventi culturali indirizzati ad un pubblico di non soli studenti.
Per Nello Rassu, direttore del Laboratorio Quazza dell’Università degli Studi di Torino, “È con estremo piacere che promuoviamo la messa in scena di ‘Addio’. Questo spettacolo è per noi una scommessa su un giovanissimo autore, Nicola Bremer, che stimo e di cui ho avuto modo in passato di conoscere il talento, sia come autore che come attore. Poter mettere in scena il suo ‘Addio’ all’interno del Museo è per Bremer una grandissima occasione, che sono certo saprà cogliere nel migliore dei modi”.
Non solo un giovane autore, il ventitreenne Bremer che ha recitato come attore in “Rusteghi – I nemici della civiltà” , rivelatosi un successo per il Teatro Stabile di Torino, ma vi sono anche giovani attori i nel cast, così formato: Stefano Cavanna, torinese, ventisettenne impegnato attualmente in Rai con il programma Too Gulp, Chiara Acaccia, umbra, ventiseienne che attualmente collabora con la compagnia Teatro di Sacco di Perugia, Riccardo Zonca di Cannobio, ventisettenne, che ha recitato Nessuno vuole essere Amleto” per la regia di Oliviero Corbetta, Ludovica Anselmo, torinese, quattordicenne, iscritta alla Scuola di recitazione ‘Giuseppe Erba’, doppiatrice, e Elisabetta DeFilippo, calabrese, che ha recitato Ulisse per la compagnia ‘Marcido Marcidorjs e Famosa Mimosa’.
Ecco ‘originalità di Addio. “É “uno spettacolo in cui ognuno degli attori deve allo stesso tempo essere attore, autore e spettatore, e tutto si svolge davanti agli occhi del pubblico. Ad esempio non c’è un tecnico luci in regia, ma sono gli attori che modificano le luci direttamente in scena, tutto a vista. A sua volta anche lo spettatore dovrà essere allo stesso tempo spettatore, attore e autore.”, spiega Bremer. ”Siamo partiti”, continua “perfettamente consapevoli delle condizioni a prima vista svantaggiose: Non essendoci scenografia, siamo stati costretti a concentrarci su quello che avevamo, cioè sugli attori” .
Per informazioni e prenotazione: biglietteria del Museo Regionale di Scienze Naturali, Via Giovanni Giolitti, 36, tel. 011 432.6354. Ingresso gratuito. www.mrsntorino.it