THE SUN: QUANDO LA FEDE INCONTRA IL ROCK
La storia di un gruppo che ha saputo rivoluzionarsi a livello musicale ed umano
Mattia Benevello, 25.01.2016
I “The sun” sono una delle realtà più in vista del panorama rock italiano pur rappresentando, all’interno di quest’ultimo, un’anomalia stilistica e concettuale, in quanto portatori di un forte messaggio di pace, speranza e fede cristiana.
Nel corso degli ultimi 7 anni il gruppo di Thiene (VI) ha contribuito alla diffusione delle proprie idee non solamente tramite la propria musica, ma anche con la partecipazione ad eventi e l’organizzazione di attività di carattere religioso, quali l’“Assemblea plenaria sulle culture giovanili” e la campagna di solidarietà “#10forSyria”, che sono valse loro il premio per “l’impegno di impresa per il bene comune” il 22 novembre 2013.
E pensare che, agli esordi, nessuno avrebbe mai predetto un percorso simile.
La band nasce, sotto il nome di “Sun eats hours”, nel 1997 da un’idea di Francesco Lorenzi (chitarra e voce) e Riccardo “Trash” Rossi (batteria), unici membri fissi del gruppo, con Marco Auriemma (basso) e Andrea “Byron” Baroni (showman e corista) a completare l’organico. Il progetto verte immediatamente su un punk-rock di stampo californiano con testi in inglese, che rimandano, per stessa ammissione dei componenti, a uno stile di vita votato più agli eccessi che alla fede cristiana.
Nel 2000, i Sun eats hours fanno il loro debutto discografico con “Don’t waste time”, che li lancerà sulla scena nazionale e permetterà loro di fare da apertura ad importanti artisti del panorama rock internazionale come The Offspring, Muse, Misfits e NOFX. In seguito si assiste ad alcuni cambi di formazione, con l’ingresso di Matteo “Lemma” Reghelin (basso) nel 2002, e di Gianluca “Boston” Menegozzo (chitarra) nel 2003, che insieme a Lorenzi e Rossi costituiscono l’attuale line-up del gruppo.
Da qui è una continua ascesa, con la band che si affaccia progressivamente al mercato mondiale, distribuendo i successivi album in Giappone, Inghilterra, Francia e Portogallo, e che culmina nel 2004 con il premio come “miglior band italiana all’estero” al M.E.I. (Meeting Etichette Indipendenti).
Il percorso dei Sun eats hours si conclude però nel 2008, dopo cinque album in studio, un Ep e una raccolta, a causa di litigi e problemi personali dei componenti. Lo scioglimento del gruppo viene evitato grazie ad un avvicinamento, prima del frontman Lorenzi, e in seguito di tutto il gruppo, al Cristianesimo.
Questo è un punto di svolta per la band, sia a livello artistico, con il nome cambiato in “The sun” e i testi scritti in lingua italiana, sia personale, con la riscoperta fede cattolica a fare da sfondo a ogni loro progetto.
Nel 2010 viene pubblicato “Spirito del sole”, primo lavoro ufficiale del nuovo progetto, anticipato dal fortunato singolo “1972”, che ottiene ottimi riscontri da parte di critica e pubblico, proiettando i quattro musicisti verso i vertici della scena rock italiana.
Successivamente sono stati pubblicati altri due album, “Luce” (2012) e “Cuore Aperto” (2015), quest’ultimo trascinato dal singolo “Le case di Mogus”, una pregevole ballata sui temi attualissimi di guerra e fanatismo religioso, che raggiunge le posizione #1 su iTunes.
Come già precedentemente citato, i The sun sono molto attivi anche sul versante sociale, come dimostrano le numerose partecipazioni a manifestazioni e campagne di solidarietà a cui il gruppo prende parte. A questo proposito va segnalata la realizzazione, nel 2014, del pellegrinaggio in Terra Santa chiamato “Un invito, poi un viaggio”, dove la musica incontra la fede e la solidarietà. L’evento, dato il successo della prima edizione, si ripeterà anche quest’anno dal 2 al 10 aprile, e vi si potrà partecipare compilando il modulo apposito sul sito www.uninvitopoiunviaggio.it .
Il tour “Cuore aperto”, composto oltre che da concerti anche da incontri di dialogo, è iniziato il 5 Giugno 2015 a Monza e si concluderà il 10 Marzo 2016 a Bovisio Masciago (MB) e attraversa tutta l’Italia. Fra le date future si segnala il 25 Febbraio al Teatro Sant’Afra di Brescia e il 10 Marzo al Teatro Alfieri di Torino.
Per ogni dettaglio sugli eventi da loro promossi, o anche solo per conoscere meglio i “The sun”, è consigliato visitare il sito www.thesun.it o la pagina Facebook “The sun music”, nella speranza che questo invito possa trasformarsi in un viaggio all’interno di una dimensione musicale e spirituale senz’altro positiva.