A TAWAKKUL KARMAN LA CITTADINANZA ONORARIA. LA VOCE PER LA LIBERTÀ DI INFORMAZIONE E PER I DIRITTI DELLE DONNE
Dallo Yemen ospite a Torino
G.O. – 05.02.2012
TORINO – Torino accoglierà una voce femminile dallo Yemen, la giornalista Tawakkul Karman, che assieme a Ellen Johnson Sirleaf e Leymah Gbowee della Liberia, ha ricevuto il 7 ottobre 2011 ad Oslo il premio Nobel per la Pace. Così la ragione di quel riconoscimento da parte del comitato del Nobel: «Per la loro battaglia non violenta a favore della sicurezza delle donne e del loro diritto alla piena partecipazione nell’opera di costruzione della pace».
Martedì 7 febbraio alle ore 20.45 nella sala del Conservatorio «Giuseppe Verdi», in piazza Bodoni a Torino, si potrà incontrare Karman, musulmana, sposa e madre, oggi poco più che trentenne, che già nel 2005, giovanissima, non esitò a lottare per la libertà di espressione e opinione nel proprio Paese e per i diritti delle donne, dando vita all’associazione «Giornaliste senza catene». Un impegno politico e sociale che porta avanti nonostante i continui arresti e le minacce dal governo yemenita di Ali Abd Allah Saleh.
Interverranno all’incontro dedicato a «Pace e diritti. Il coraggio delle donne» il sindaco della Città di Torino Piero Fassino e l’assessore comunale alle Pari opportunità Mariacristina Spinosa.
Mercoledì 8 febbraio alle ore 10.00 nella Sala Rossa di Palazzo Civico di Torino il sindaco Piero Fassino conferirà la cittadinanza onoraria alla giornalista yemenita. Un’onorificenza, votata all’unanimità in Consiglio comunale lunedì 6 febbraio, che per il sindaco Piero Fassino «vuole essere la testimonianza concreta dell’impegno della Città verso la piena affermazione dei diritti inviolabili della persona e del pieno rispetto della dignità umana sull’esempio di Tawakkul Karman, e con lei di Leymah Gbowee ed Ellen Johnson Sirleap che nel 2011 furono premiate con il Nobel per la Pace».
Soddisfatta l’assessore Mariacristina Spinosa, che ha affermato: «Un esempio di virtù e coraggio che Karman ha dimostrato nell’incoraggiare le nuove generazioni a chiedere giustizia, libertà e democrazia per il proprio Paese e che ci insegna a guardare ai diritti non come aspetto marginale di una società, ma come valore aggiunto da perseguire e da difendere strenuamente».
Per info: www.comune.torino.it tel. 011. 443.1100
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