PALAZZO CUSANI E LA NUOVA MONETA EXPO 2015
Intervista al Presidente dell’Associazione “Amici di Palazzo Cusani, Generale di Divisione (aus) Giovanni Fantasia
PRINCIPIA BRUNA ROSCO, 17.12.2013
MILANO – Una moneta per tutelare il patrimonio artistico e culturale di uno dei palazzi più belli del centro storico di Milano. Acquistare questa preziosa moneta sarà come adottare un po’ questo magnifico Palazzo Cusani, luogo ideale per importanti eventi.
Generale Fantasia, mi parli un po’ di Palazzo Cusani? «Palazzo Cusani, edificato nei primi decenni del ‘600, si trova nell’antico borgo di Brera, con ingressi da Via Brera n. 15 e Via del Carmine n. 4. Fondato da Agostino Cusani (1592-1640), feudatario e poi marchese di Chignolo Po, fu ampliato e completato con una facciata artistica su via Brera per volere del Cardinale Agostino II, altro membro della casata. Si presenta su tre piani distinti da alte parate e intessuta di elementi decorativi. Il fronte è asimmetrico; il balcone d’onore, con lo stemma dei Cusani scolpito in pietra, figura di conseguenza non perfettamente centrato, ma spostato leggermente verso sinistra. Il palazzo fu ulteriormente migliorato nella seconda metà del ‘700 da Ferdinando Cusani (1737-1815) che curò la sistemazione della facciata interna, rivolta verso il giardino e visibile da via del Carmine, affidandola all’architetto Giuseppe Piermarini. La sua realizzazione avvenne tra il 1775 e il 1779. Dopo Ferdinando, il figlio Luigi, notoriamente dedito al gioco, non potendo sostenere gli oneri del palazzo, lo vendette nel 1808 al demanio del Regno Italico che vi installò il Ministero della Guerra. Cessato il Regno Italico passò al Comando Militare austriaco della Lombardia, divenendo in seguito sede dei Comandi militari italiani. Attualmente è sede del Comando Militare Esercito Lombardia».
Generale, mi può parlare dell’Associazione “Amici di Palazzo Cusani” della quale Lei è il Presidente? «E’ una associazione senza fini di lucro e di interesse prevalentemente culturale. I soci fondatori hanno voluto porsi tre importanti scopi: costituire un nuovo centro culturale e di volontariato che abbia come punto di riferimento Palazzo Cusani, già luogo di importanti eventi istituzionali, sociali, culturali e che ha avuto un ruolo importante nella storia della città; divenire l’Ente che si prenderà cura del restauro, valorizzazione e tutela del patrimonio artistico e culturale del palazzo per donare ai cittadini milanesi, nella sua integra bellezza, l’architettura originale di uno dei palazzi più belli del centro storico; agire quale gruppo di collegamento costante tra mondo militare e società civile, quale vitale sinergia per una funzionalità di scambio di servizi, reciproca collaborazione, vicendevole supporto».
Chi sono i soci fondatori: «I soci fondatori sono: Donata Berger, Claudia Buccellati, Camillo de Milato, Giovanni Fantasia, Michela Ferrari, Marilena Ganci, Thomas Parma, Tiziana Perfetti, Claudio Procaccini, Principia Bruna Rosco, M. Gabriella Rossi e Carmelo Tribunale».
Quali sono le motivazioni di fondo che li hanno spinti a costituire l’associazione? «Le motivazioni derivano dalla constatazione che l’intervento pubblico, che tra l’altro deve garantire anche le spese a sostegno delle rappresentazioni liriche e teatrali, è insufficiente a coprire tutte le esigenze; non ci si deve, quindi, meravigliare se importanti vestigia di Pompei o di altri siti archeologici crollano. L’Italia ha un patrimonio artistico superiore ad ogni altra Nazione eppure può dedicare ad esso pressappoco la stessa percentuale di PIL degli altri, se non inferiore. Cito solo alcuni dati: un milione di comuni che possiedono almeno un castello, un palazzo o un sito archeologico di grande valore, oltre tremila musei, oltre quaranta milioni di opere d’arte. In tale contesto, è evidente come il concetto di sussidiarietà assuma un ruolo fondamentale per la tutela di tale patrimonio».
Potrebbe indicare il costo dell’adesione all’Associazione? «Le informazioni per diventare soci e il relativo modulo d’adesione possono essere reperite sul sito www.amicidipalazzocusani.it (purtroppo ancora in evoluzione) oppure scrivendo una e-mail a info@amicidipalazzocusani.it. Comunque, le quote sono accessibili e vengono destinate esclusivamente ai restauri del Palazzo e sono: Socio Ordinario € 50,00. Socio Sostenitore € 100,00. Socio Platino da € 200,00 in su, con attestato di Benemerenza».
Dove e a chi si possono versare queste somme? «Presso UNICREDIT Milano S. Babila– Beneficiario: Amici di Palazzo Cusani – via Durini, 4 – 20122 Milano– IBAN: IT 26 J 02008 01618 000101586800– indicando nella causale nome e cognome, indirizzo postale, e–mail e, possibilmente, recapito telefonico».
E ora passo a chiederle il perché avete voluto creare una moneta per l’evento Expo 2015. «Perché si aspettano oltre venti milioni di visitatori, centocinquanta Nazioni partecipanti, duemilaeventi in sei mesi, un miliardo di persone raggiunte con il Cyber Expo e il programma di iniziative internazionali e noi vogliamo essere visibili, non per noi stessi, ma per gli scopi e i motivi prima enunciati».
La moneta ufficiale Expo 2015 si avvale di un sistema di sicurezza contro le falsificazioni? «Certo! Inoltre, ogni emissione è custodita all’interno di una speciale card che ne permette il controllo di autenticità con raggi U.V.A.».
La moneta dell’Expo può essere utilizzata come un originale omaggio? «Come testimonianza simbolica da donare a quanti sono già impegnati e a quanti daranno il proprio contributo per la tutela e la salvaguardia di Palazzo Cusani, splendida dimora signorile. E’ un’opportunità eccezionale, importante e unico per portare all’attenzione della città, del Paese e dei visitatori provenienti da tutto il mondo, il valore artistico e culturale di questa preziosa gemma milanese».
La moneta acquista anche un valore collezionistico? «Questa moneta è il simbolo dei valori del messaggio che l’Expo universale intende lasciare al mondo, quindi, non solo acquista più valore, ma la porta a durare nel tempo. La moneta è la più antica invenzione umana finalizzata allo scambio di valori e con l’inserimento del logo dell’Associazione accede a pieno titolo al programma numismatico della manifestazione».
Mi può dire le sue prerogative tecniche? «E’ una moneta di 30 mm di Diametro, fior di conio demi-proof su pressa monetaria, metallo speciale lega Cu. Cr. Na, garantita dalla Zecca Reale del Belgio (Royal Mint of Belgium) – Bruxelles, sede della Comunità Europea, simbolo internazionale “riciclo” inserito in coniazione, coniazione inserita in Card di sicurezza Certiline, con codice e filigrana anticontraffazione leggibile raggi U.V.A. ed ha una numerazione progressiva della serie e garanzia globale UFWC».
E’ un progetto speciale Expo 2015 per l’Associazione Amici di Palazzo Cusani? «Qui a Milano avremo un’Esposizione Universale che manca dall’Italia fin dal 1906. Per questo secolo, l’EXPO 2015 è una straordinaria e unica opportunità, una vetrina che vedrà il nostro Paese protagonista a livello mondiale e che sarà ricordata nel tempo».
Per questo evento, destinato ad accogliere milioni di ospiti da tutto il mondo, Milano si sta tirando a lustro per diventare, nei prossimi anni, il salotto d’Italia? «Certo! Da un lato si sta trasformando il volto urbanistico di alcune aree, dall’altro si sta riportando all’originale splendore i suoi gioielli architettonici, per questo cercheremo di fare il nostro meglio sussidiando, con i nostri modesti mezzi, quello che è l’intervento pubblico».
L’Associazione Amici di Palazzo Cusani potrà accedere al programma numismatico della manifestazione? «Con un conio speciale dedicato della Emissione Ufficiale Expo Milano 2015, l’Associazione Amici di Palazzo Cusani potrà accede a pieno titolo al programma ufficiale numismatico Expo 2015 riservato ad organismi di alto valore sociale. Inoltre, potrà sviluppare campagne di informazione e di immagine, e gratificare i visitatori e i sostenitori affidando a questa coniazione ufficiale un messaggio prestigioso e perdurevole».
Questa moneta EXPO 2015 è a tiratura limitata? «La moneta Expo con l’inserimento del logo dell’Associazione è realizzata a tiratura speciale limitata e personalizzata».
Sarà fonte di introiti e immagine? «L’Associazione “Amici di Palazzo Cusani” utilizzerà la moneta Expo per proprie iniziative istituzionali e di immagine,per reperire fondi,per diffondere i suoi valori e i suoi ideali, per un indelebile ricordo riservato ai visitatori, al proprio personale e ai propri sostenitori».
E’ un oggetto che resta nel tempo? «La moneta legata a un evento prestigioso quale l’Expo, ha sempre un valore collezionistico che la porta a durare nel tempo».
Infine, Generale Giovanni Fantasia, un’ultima domanda: potrebbe indicare ai lettori il costo della moneta Expo 2015 e dove reperirla? «La moneta è disponibile a fronte di un’offerta minima, a partire da 15 euro, che sarà devoluta esclusivamente ai restauri del Palazzo; attualmente è reperibile a richiesta presso il Circolo di Presidio dell’Esercito e ulteriori indicazioni saranno disponibili sul sito dell’associazione».
La presentazione della moneta Expo 2015, accolta con vivo entusiasmo da parte dei partecipanti alla serata dedicata al CalendEsercito 2014, è stata fatta dal Generale di Brigata Antonio Pennino nella prestigiosa sede del Suo Comando Militare Esercito Lombardia, a Palazzo Cusani.
le foto sono stata concesse da ALBUMITALIA