NANDO DALLA CHIESA OSPITE ALL’OFFICINA H DI IVREA SUL TEMA “MAFIA E POLITICA”
Presenta il suo recente volume “La convergenza”
GABRIELLA OLDANO – 30.01.2012
IVREA (To) – È nella città di Genova che sabato 17 marzo si celebrerà la XVII «Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie» manifestazione promossa dall’associazione «Libera», guidata da don Luigi Ciotti.
Una scelta che cade su Genova, un’altra città del nord dopo Torino e Milano, perché, come spiega Nando dalla Chiesa, presidente onorario di codesta associazione, in una lettera introduttiva della XVII Giornata in www.libera.it, «ce lo stanno raccontando i processi, ce lo stanno dicendo ripetutamente le cronache e gli studi: è il nord ormai la vera terra di conquista delle mafie, la vera posta in gioco se si vuole rovesciare la strategia dei clan. Se si vuole decidere di non mettere a loro disposizione – pressoché indifese – le terre più ricche».
Una Giornata a Genova per festeggiare i tanti incontri di sensibilizzazione svoltisi nell’intera penisola in un anno, nella città in cui dopo lo scioglimento del comune di Bordighera per infiltrazioni mafiose – motiva Nando dalla Chiesa nella missiva – «informazioni più precise e preoccupanti giungono su attività mafiose nelle altre province liguri, Genova compresa» e «quale atto di attenzione e di amore tanto più dovuto dopo la prova terribile delle alluvioni autunnali, che hanno suscitato in tutta Italia un moto spontaneo di solidarietà verso Genova e verso la Liguria».
Prima della grande manifestazione genovese, un contributo per far conoscere e promuovere una coscienza contro la mafia viene dal Canavese: in una conferenza nel Polo formativo universitario «Officina H» di Ivrea, in via Monte Navale, mercoledì 1 febbraio alle ore 21.00 si affronterà il tema: «Mafia e politica: una pericolosa convergenza. Quali azioni possibili?», organizzata dall’associazione “Libera” di Ivrea in collaborazione con Forum Democratico del Canavese «Tullio Lembo» e «Libertà e giustizia» , patrocinata dal Comune di Ivrea e dalla Provincia di Torino (per info: www.libera.it o coordinamento Libera di Ivrea lucia.grillo@istruzione.it).
A trattare l’argomento sarà proprio il presidente onorario di Libera Nando dalla Chiesa , impegnato su tale fronte persino a livello accademico, oltre che nella pubblicistica giornalistica, nella Scuola di formazione politica dedicata ad Antonio Caponnetto, da lui fondata e nell’editoria: è infatti docente di Sociologia della criminalità organizzata da lui avviato e di Sociologia dell’Organizzazione e gestione e comunicazione d’impresa nella Facoltà di Scienze Politiche dell’Università statale di Milano.
Spunti per la riflessione della serata, moderata dalla coordinatrice dell’associazione «Libera» di Ivrea Lucia Grillo, sarà il volume di Nando dalla Chiesa intitolato «La Convergenza. Mafia e politica nella Seconda Repubblica», pubblicato dalla casa milanese Melampo Editore da lui costituita e punto di riferimento nel panorama editoriale sul tema della legalità e dei diritti, della lotta alla mafia e di impegno per la giustizia e legalità (www.melampoeditore.com ).
È un volume di facile lettura nonostante la complessità dell’argomento concernente i fatti degli ultimi vent’anni di storia italiana, trattato per essere usufruibile da una ampia comunità di lettori, che, come si legge nella prefazione, «vuole appunto approfondire i modi e le ragioni, intenzionali e non, che hanno prodotto e producono a ogni livello, soprattutto politico, comportamenti così manifestamente coincidenti con gli obiettivi delle organizzazioni mafiose. E lo fa mettendo a fuoco il periodo storico della cosiddetta Seconda Repubblica, quello cioè che inizia dopo la grande crisi di sistema del 1992-1993».
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