MARCO DIENA, IL MEDICO DEL CUORE
L’importanza della prevenzione nelle malattie cardiovascolari. Al prossimo Salone del Libro visite gratuite e incontri informatividella Cardioteam Foundation
Giulia Poggio, 04.03.2017 FOTOGALLERY
TORINO – Se “prese” in tempo ictus, infarto e altre gravi malattie cardiovascolari si possono combattere. Per ribadire l’importanza cruciale della prevenzione e di una corretta informazione, venerdì 3 Marzo, durante la conferenza stampa svoltasi presso l’Archivio Storico della Città di Torino, è stato presentato l’accordo fra Cardioteam Foundation Onlus e il Salone Internazionale del Libro di Torino.
Cardioteam Foundation Onlus, nata a Torino nel 2008, è la prima fondazione in Italia che si occupa, a livello internazionale, di ricerca, diagnosi e prevenzione nel settore della salute e delle malattie cardiovascolari, quali ictus, infarto e aneurisma dell’aorta ascendente. La fondazione, frutto dell’impegno del noto cardiochirurgo Marco Diena, presidente della Onlus, promuove iniziative, attività e incontri divulgativi rivolti ai giovani, ai giovanissimi e ai loro familiari, allo scopo di sensibilizzarli all’importanza della prevenzione e di uno stile di vita corretto, da mantenere per prevenire l’insorgere di malattie cardiovascolari o altre patologie.
Numerose sono le iniziative internazionali, volte principalmente verso i paesi in cui cardiologia e cardiochirurgia, pur esistendo, necessitano di un ulteriore sviluppo verso la ricerca avanzata e la tecnologia. Rientrano tra questi ultimi il progetto “Bambini di strada di Cap Haitienne” ad Haiti, volto a fornire a 75 ragazzi in recupero il supporto per giocare a calcio e per mangiare e la collaborazione con l’Ordine dei Medici della Romania e con vari Centri di Cardiochirurgia, grazie alla quale sono state create numerose opportunità di formazione per medici e infermieri.
La partnership tra la Onlus e #SalTo è stata siglata a Dicembre 2016, con l’acquisto da parte di Cardioteam Foundation Onlus di 1000 biglietti per entrare al XXX Salone Internazionale del Libro di Torino, con l’obiettivo di donarli a persone meno abbienti, che avranno così un accesso facilitato alla kermesse che si svolgerà al Lingotto Fiere dal 18 al 22 Maggio 2017.
“Cardioteam– ha spiegato il presidente della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, Mario Montalcini – ha aperto la strada all’acquisto di biglietti da parte di realtà del no profit e di aziende a favore di fasce deboli della popolazione. In questo mondo 4.0 in cui le amministrazioni comunali non riescono più ad erogare alti livelli di servizi sanitari come in passato, questo è un bell’esempio strategico di “secondo welfare” di cui si fanno carico le aziende private”.
Alcuni studi dimostrano infatti che su 185mila casi di attacchi di cuore e 94mila di ictus solo in Italia, le vittime appartengono alle fasce più svantaggiate, dal punto di vista socio-economico e culturale e che la prevenzione, diversamente da quanto si pensa comunemente, se eseguita in maniera corretta, non è qualcosa di evanescente, ma può salvare moltissime vite. Ha dichiarato il cardiochirurgo Marco Diena: “La prevenzione è percentualmente più importante delle cure per ridurre l’incidenza delle malattie cardiovascolari. Fra 1980 e il 2000 si sono registrate 40mila morti in meno per malattie cardiovascolari: il 58% grazie alla prevenzione e solo il 42% per effetto delle cure”.
L’adesione ai programmi di screening nazionali, purtroppo ancora molto disertati dai pazienti, e la diagnosi precoce possono infatti migliorare sia la qualità della vita, sia le probabilità di sopravvivenza a lungo termine. Ma bisogna superare la paura della malattia e imparare ad affrontare le difficili conseguenze che le terapie portano con sé. Per farlo bisogna far capire alle persone che non sono sole nel percorrere questo lungo e difficile cammino. Ed è proprio a loro che si rivolge questa importante iniziativa.
300 dei 1000 biglietti acquistati da Cardioteam sono stati donati simbolicamente all’Assessora alle Politiche Sociali della Città di Torino, Sonia Schellino, che grazie alla collaborazione con il suo staff ne ha già individuato i destinatari: “Pensiamo soprattutto ai ragazzi ospiti delle comunità, ai minorenni stranieri non accompagnati, alle famiglie in stato di bisogno. A loro è rivolta l’opera di prevenzione che Cardioteam svolgerà al Salone”.
Cardioteam sarà presente all’esterno del Salone con il suo Cardio-Van, un ambulatorio medico itinerante in cui verranno eseguite gratuitamente visite all’apparato cardiocircolatorio ed ecocardiogrammi. Scopo di tale iniziativa è contribuire a diffondere la cultura della prevenzione contro le malattie cardiovascolari, attualmente la prima causa di mortalità e invalidità in Europa. Ictus e infarti contrariamente all’opinione comune non rappresentano affatto una fatalità, ma patologie che al pari dei tumori, possono essere prevenute. Particolare attenzione verrà data all’informazione sulla correzione di comportamenti e stili di vita dannosi che possono favorire l’insorgere di patologie gravi, quali abuso di fumo, alcool e droghe, vita sedentaria, obesità, depressione ed elevata pressione arteriosa.
La prevenzione si svolgerà anche all’interno del Salone, con numerosi stand con materiali informativi e documentazione sulla prevenzione di malattie cardiovascolari, dedicata sia ai giovanissimi che alla popolazione adulta. In programma anche un workshop, dedicato al tema dell’alimentazione sana alla base della prevenzione e del nuovo welfare aziendale, intitolato “Il cibo che fa bene al cuore” tenuto dal Dr. Gheorghe Cerin e dal Dr. Marco Diena. Tra le altre iniziative anche l’incontro con un ospite internazionale sul “Welfare di impresa e di comunità sul territorio”e la presentazione del libro “Come il cuore di Chopin” scritto dal Dr. Marco Diena, il cui ricavato delle vendite sarà interamente devoluto alla Fondazione.
Un caleidoscopio di incontri e opportunità per sensibilizzare e informare l’opinione pubblica su un tema importantissimo, dimostrando quanto la prevenzione e la tempestività diventino elementi cruciali. Prevenire può infatti fare la differenza, perché come sottolineato da Marco Diena “la salute è un bene estremamente prezioso e ce ne rendiamo conto soltanto quando ormai è troppo tardi”.
Fotogallery di Carlo Cretella
{photogallery}images/stories/Fotogallery2017/Cardioteam{/photogallery}