LA VALLE D’AOSTA CELEBRA I 200 ANNI DEI CARABINIERI

Con l’entusiasmante concerto della Fanfara e cinque stelle del canto valdostano in uno spettacolare viaggio musicale condotto dalla giornalista Rai Alessandra Ferraro 

GIANNI FERRARO, 18.09.2014                                         FOTOGALLERY

VERRES – Cinque stelle del canto, allieve del Conservatoire de la Vallèe d’Aoste, – le soprano Elisa Soster, Pamela Scarano e Ilaria Quilico, le mezzosoprano Jasmine Blanchod e Sara Morelli –  con la favolosa Fanfara dei Carabinieri hanno dato spettacolo sabato 13 settembre nella suggestiva cornice di piazza Chanoux della ridente cittadina dell’Evancon, Verres, per la grande festa dei 200 anni dell’Arma dei Carabinieri.

Una presentatrice d’eccezione, la giornalista Rai Alessandra Ferraro, con la forte carica passionale che la contraddistingue ha trasmesso enfasi e carica emotiva al vasto programma concertistico  eseguito alla perfezione dai 30 musicisti della Fanfara del 3° Battaglione Carabinieri “Lombardia” diretti magistralmente dal Maresciallo Andrea Bagnolo. Per quasi due  ore il folto pubblico, assiepante la piazza in ogni dove, ha potuto godere di un carosello musicale di primissimo livello con un ampio repertorio – brani classici e moderni, pezzi d’opere e colonne sonore di film – apertosi con “La Fedelissima”, marcia d’ordinanza dell’Arma,  e conclusosi in modo solenne con tutte le persone in piedi nell’onorare  i due inni ufficiali della Regione Valle d’Aosta e dell’Italia. In questo firmamento musicale del  meraviglioso pomeriggio organizzato alla perfezione dall’Assessore Alessandro Rossi insieme al Sindaco di  Verres, Luigi Mello Sartor,   per celebrare i 200 anni dell’Arma dei Carabinieri in Valle d’Aosta  con  la partecipazione degli alti Comandi militari – i tenenti colonnelli Massimiliano Rocco e Samuele Sighinolfi con il capitano Enzo Molinari  – non poteva mancare un tocco di femminilità con le giovani allieve di canto che hanno brillato sia in gruppo – con “Va Pensiero”, “Montagnes Valdotaines” e “Il Canto degli Italiani” –  che come soliste nell’esecuzione di Jasmine Blanchod con due pezzi di Gioachino Rossini – “Una voce poco fa” dall’opera “Il barbiere di Siviglia” e  “Per lui che adoro”  dall’opera “L’italiana in Algeri”- e di Elisa Soster nella “Ave Maria”di Giuseppe Verdi e nel “O mio babbino caro” di Giacomo Puccini. Cantanti giovani ma molto ben dotate che stimolate da Pamela Scarano non hanno lesinato la loro voce per allietare anche i momenti conviviali durante l’apprezzata  cena organizzata con il prezioso contributo dei volontari del Centro Anziani.  Hanno così dimostrato la loro grande passione per il canto che, se coltivata con determinazione, le porterà con successo anche su un palcoscenico nazionale.

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Le immagini sono di proprietà Jans Photo – Verres

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