LA POESIA DELL’INCONTRO DI GIANPIERO PERLASCO
Il pluripremiato autore presenta al pubblico la raccolta “Incontri con gli altri”
Scilla Altavista, 21.04.2015
TORINO – Un incontro tra gli incontri, quello del pubblico di Lessolo (TO) con lo scrittore, poeta e giornalista Gianpiero Perlasco, che Venerdì 10 aprile ha presentato la sua ultima raccolta di poesie Incontri con gli altri (Ananke Edizioni Torino, 2012). Un momento di riflessione e di emozione, un’atmosfera che solo la poesia può condensare.
La presentazione ha visto il contributo di Claudia Cassetta, che ha guidato il pubblico attraverso le parole e la passione della poesia di Perlasco, un autore che vanta una decennale e riconosciuta attività poetica e giornalistica. Aostano di nascita ma canavesano d’adozione, Perlasco affianca alla collaborazione con importanti riviste locali (La Sentinella del Canavese e Il Risveglio Popolare per citarne alcune) e alla critica letteraria, la pubblicazione di opere principalmente poetiche – Attese (Bolognino Editore Ivrea, 2004), Incontri (a cura dello stesso autore, 2006) e Viaggio e segni di vita (coautore, Ananke Edizioni Torino, 2010) – e di un libro di racconti per l’infanzia dal titolo I bimbi forse volano (Edimauro Edizioni, 2002). Queste due attività si collocano in una sostanziale continuità. Spesso Perlasco ha infatti presentato in veste di giornalista libri di altri scrittori. L’interesse dell’autore per la storia delle persone e del gruppo sociale a cui appartengono, per la tradizione, per il gusto del raccontare abitano inoltre sia gli scritti giornalistici sia quelli poetici. E insieme a questi, molti altri temi che toccano la vita di ogni essere umano: i sentimenti, gli affetti, la natura, i luoghi, la spiritualità, la musica. Appassionato dell’arte cantautoriale di narrare storie in musica e di Fabrizio De Andrè, è infatti ideatore e curatore dello spettacolo dedicato al musicista genovese intitolato «Tra poesia e musica» con il musicista Michele Barletta ed è voce narrante in alcuni spettacoli musicali e poetici con il gruppo canavesano Megun Suona De Andrè.
Ma è l’incontro a permeare quest’ultima raccolta poetica. Un tema a cui l’autore deve molto: «Il titolo di questa raccolta poetica – spiega Perlasco – richiama volutamente quello della mia precedente silloge “Incontri”. Ho inteso completarlo con “Gli altri” al fine di estendere il mio sguardo in modo mirato, caratterizzando momenti e situazioni che hanno segnato il mio viaggio con le stagioni». Un incontro inteso in senso ampio come ogni tipo di relazione che la persona intrattiene, con se stessa, con la propria storia, con l’altro, con la cultura. La poesia che racconta questi incontri è, nell’interpretazione di Claudia Cassetta, «realista ed extrasensoriale. È infatti imperniata sullo scorrere della vita, con versi brevi, limpidi e d’effetto, mentre parallelamente vengono richiamati all’appello tutti i sensi di chi le legge: leggiamo di suoni e musiche, di colori e sfumature, di profumi».
Una poesia delicata e luminosa, quella di Perlasco, consapevole però della forza della parola poetica e ancor di più della sua necessità in un mondo che sembra aver smarrito i valori ma che ne ha un urgente e profondo bisogno.
——————————-
{photogallery}images/stories/Fotogallery2015/Perlasco{/photogallery}