LA LUCE DI LOURDES RISPLENDE A DUE PASSI DA TORINO

Per ritrovare pace e beatitudine all’Immacolata del «Selvaggio» con i monaci Paolini

OMBRETTA LALA, 23.12.2013

GIAVENO – A  40 km  da Torino, sopra i laghi di Avigliana, poco prima del paese di Giaveno si trova in frazione Selvaggio il Santuario della Madonna di Lourdes. Si erge maestoso in posizione dominante.  La sua architettura è avvincente ma ancora più particolare è la spiritualità che riesce a trasmettere, una sorta di pace e di beatitudine: un luogo in cui stare in silenzio, assorti nella preghiera e nella meditazione personale, sentendosi nello stesso tempo accolti con gioia dai religiosi, tel. 0119349671, appartenenti all’Ordine dei Monaci di San Paolo Primo Eremita – OSPPE –che lo gestiscono ricevendo ogni giorno le persone.

Questo grande Santuario, www.santuariodelselvaggio.com, in posizione di sentinella della Val Sangone,  sembra uscito dal Medioevo con la sua atmosfera antica, gli odori dei legni , gli angeli dipinti su tutte le facciate interne,  con visi talmente luminosi e belli da sembrare veri.

E’ un luogo che si potrebbe definire da “Umberto Eco” con le sue atmosfere di monaci antichi…di incensi, di testi sacri, di dipinti pregevoli e nello stesso tempo con una particolarità quasi unica nel suo genere. …vi  si trova la riproduzione della grotta di Lourdes, scrigno di assoluta bellezza, con un “pezzo di roccia originale”  incastonato, una preziosa gemma  che è possibile toccare, lasciando magari dei messaggi e delle intenzioni di preghiera che vengono letti durante la messa.

Il  Santuario è nato nel 1908 su disegno dell’architetto Giulio Valotti, per iniziativa di Mons. Carlo Bovero che riuscì in poco tempo a coinvolgere nel progetto di costruzione l’arcivescovo di Torino, la corte sabauda e la nobiltà cittadina. Nel 1926 il Santuario fu terminato e consacrato, domenica 22 Agosto, dal cardinale Giuseppe Gamba. La magnifica Chiesa “La Lourdes delle Prealpi” era pronta per far vivere in modo solenne quella devozione alla Madonna, trasmessa per anni dal teologo Bovero.

Le attività del Santuario sono molteplici e spaziano dalle confessioni individuali giornaliere ai vari gruppi di preghiera formatisi durante gli anni….Gruppo di Padre Pio, Rinnovamento nello Spirito Santo, Gruppo di Medjugorje, Gruppo Mose  giovani, Corale Mons. Ugo Saroglia, Adorazione eucaristica notturna del 1° Venerdi del mese.

Cuore pulsante del Santuario per molti anni fu Don Ugo Saroglia, Rettore  ed Esorcista, morto nel 1978. Un religioso carismatico ripieno di amore, di compassione e di accoglienza verso gli altri, senza costrizioni, né obblighi ed ipocrisie. Visitando il sito a lui dedicato www.donsaroglia.comsi può capire chi fosse: un uomo di grande misericordia che accoglieva tutti  i sofferenti, trasmettendo loro forza e serenità.  Con il suo carisma ha dato Luce speciale al Santuario di Selvaggio, come si evince dalle tante testimonianze;se ne citano alcune: «Mi sembrava impossibile eppure era vero il Signore mi aveva mandato al Selvaggio dove un angelo mi attendeva. Don Saroglia ed io diventammo molto amici, gli servii la messa sino alla sua salita al cielo. In lui ho sempre trovato la verità, l’amore e la disponibilità spirituale con tutti e quella materiale con persone molto in difficoltà, senza che nessuno venisse a saperlo, perché era quella la sua vera e sincera sensibilità», «Quante volte ho pianto con lui…..nelle sue braccia di un caro Papà, sempre pronto a capire, a perdonare, mai a giudicare … Lentamente mi ha fatto ritrovare la mia “strada”», «Don Ugo mi ha sempre accompagnata per “mano”in tutte le scelte difficili della mia vita, ma sempre con discrezione, senza mai imporsi».

L’Amore si costruisce  con le piccole cose, con la parola giusta al momento giusto, con la semplicità del sentirsi accolti e capiti, non scacciati e giudicati. Questa è la Luce che, ancor oggi, si irradia dal Santuario di Nostra Signora di Lourdes al Selvaggio di Giaveno. A Lei la nostra preghiera: «Santissima Vergine Maria, Madre di Dio, noi ci rifugiamo sotto il Tuo manto celeste, degnati di accoglierci, implorando per noi, misericordia, aiuto e protezione. Noi confidiamo, Madre Divina, nel Tuo aiuto e prostrati devoti tuoi figli, invochiamo per mezzo Tuo, grazie celesti. Madre, Rifugio nostro, ora pro nobis! Amen».

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GIAVENO –  “Santuario di Nostra Signora di Lourdes“

Fotogallery di © Enzo A. Borin – 27 dicembre 2013

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