Ecco il 31° Torino Film Festival
Dal 22 al 30 Novembre porta il grande cinema nel cuore di Torino
GIULIANA LINGUA, 19.11.2013
TORINO – Sono quasi 200 i film presentati quest’anno alla 31° edizione del Torino Film Festival, http://www.torinofilmfest.org/public/TFF_2013.pdf, che dal 22 al 30 Novembre animerà sale cinematografiche -e non solo- della nostra città. «Festival ”raffinato e popolare”, potente e ricco di voci diverse», promette il direttore d’eccezione Paolo Virzì.
Film che rappresentano i generi più disparati dunque, a cominciare da quelli di apertura e chiusura: ”Last Vegas” di Jon Turteltaub, una commedia ”matura” interpretata dai quattro premi Oscar Robert De Niro, Michael Douglas, Morgan Freeman e Kevin Kline che si ritrovano nella Sin City per un addio al celibato, dove la loro amicizia sarà messa a dura prova; ed a chiudere il thriller ”Grand Piano” di Eugenio Mira, con Elijah Wood, che deve suonare per la propria vita, minacciato da un misterioso John Cusack.
Santo Protettore di quest’anno è il grande maestro Federico Fellini, al quale viene reso omaggio (così come, in contemporanea, alla Cineteca Nazionale di Roma, Medusa Film e Cinecittà- Deluxe) con l’anteprima del primo restauro digitale di “8½”.
‘Torino 31’, la principale sezione competitiva del festival, presenta 14 film realizzati nel 2013, inediti in Italia. Forte come al solito la presenza di Francia e Stati Uniti, ma ci sono anche due titoli a far sventolare la bandiera italiana.
Il celebre VJ di MTV ed ex ”iena” Pif esordisce alla regia con ”La mafia uccide solo d’estate”, film già protagonista di una polemica per l’anteprima rubata. Il film verrà infatti proiettato a Roma il 19 Novembre, prima dell’inizio del TFF.
C’è grande attesa per ”Blue Ruin” dello statunitense Jeremy Saulnier, già acclamato a Cannes, che racconta una storia di vendetta in un ‘revenge movie’ asciutto e serrato.
Dal registra di successo di ”Sul lago Tahoe”, Fernando Eimbcke, arriva ”Club Sandwich”, storia del rapporto di complicità di una mamma single e suo figlio, alle prese con i primi amori estivi.
La sezione ‘Festa Mobile‘presenta come sempre (fuori concorso) film raccolti in giro per il mondo e ancora inediti in Italia. Da Cannes arrivano le anteprime di ”Inside Llewyn Davis”, lo spaccato di una New York dei primi anni ’60 dei fratelli Coen, ”Only Lovers Left Alive” storia d’amore tra vampiri di Jim Jarmusch, ”All is lost” film hollywoodiano e senza dialoghi di Chandor e ”Prince Avalanche” storia di amicizia tra due texani addetti alla segnaletica stradale (remake del film vincitore del Tff 2011) di David Gordon Green.
Moltissimi i giovani autori: Nat Faxon e Jim Rash esordiscono alla regia con ”The Way Way Back”, che racconta l’estate difficile di un adolescente nerd, o ancora l’indiano Anurag Kashyap che presenta il durissimo noir ”Ugly”.
‘Festa Mobile‘ racchiude interessantissime sottosezioni che rappresentano i generi più disparati: Europop, novità assoluta, presenta i film europei di maggiore successo commerciale; a chiusura di questa breve sezione quest’anno verrà presentato il film, ancora inedito, di un veterano del grande schermo come Claudio Amendola, al suo debutto come regista con ”La mossa del pinguino”.
Da veri intenditori sono le sezioni After Hourse Ondeche si rivolgono a un pubblico di nicchia.
Il mondo nerd ed eccentrico dei film presentati nella sezione ”After Hours” è raccontato da pellicole come ”Wrong cops” di Quentin Dupieux, che presenta una realtà in cui i poliziotti sono deviati e corrotti ma allo stesso tempo grotteschi, o ancora ”Big Bad Wolves”, il film inquietante e violento di Aharon Keshles e Navot Papushado che ha incantato Tarantino.
Big Bang TV è la neonata sezione che prende in esame il crescente e complesso universo delle serie televisive. Tre sono le serie presentate: ”House of Cards” di David Fincher, ”Southcliffe” di Sean Durkin e ”Top of the Lake” di Jane Campion e Garth Davis.
Generi non sottovalutati dal Festival sono il documentario e il corto, nelle sezioni dedicate TFFdoc suddiviso a sua volta nelle aree ”internazionale.doc”, ”italiana.doc” e ”documenti” (spazio per i film fuori concorso)e ”italiana.corti”, concorso riservato a cortometraggi italiani inediti.
Il pubblico del Festival avrà inoltre l’occasione di scoprire lo spesso sottovalutato cinema italiano contemporaneo con gli incontri di E intanto in Italia, che permetterà a molti protagonisti del nostro cinema di raccontare i loro percorsi e progetti, e il loro modo di concepire un’opera cinematografica.
Uno spazio particolare viene dato ai cineasti nati o residenti in Piemonte, che con il concorso Spazio Torino presenteranno i loro cortometraggi.
Ad affiancare il Torino Film Festival, consuetudine ormai consolidata, è il TorinoFilmLab, laboratorio internazionale che sostiene giovani talenti di tutto il mondo attraverso attività di training, development e funding.
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TORINO – Torino Film Festival 2013
Fotogallery di © Carlo Cretella – 6 novembre 2013
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