CUORGNÈ (To) – Fino al 21 marzo è allestita la mostra Il Vangelo secondo Giotto curata da R. Filippetti presso il Salone San Callisto dell’ ex-Istituto salesiano “G. Morgando, via San Giovanni Bosco 14. Segui
Si tratta di una riproduzione fotografica di Giorgio Deganello in scala 1:4 di della parete nord della Cappella degli Scrovegni ai Padova, dopo il restauro avvenuto nel 2002. Si potrà ammirare solo una parte di quell’affresco di Giotto realizzato nella piccola chiesa romanico-gotica fra il 1303 e il 1305, ma sufficiente per far conoscere e risvegliare nei bambini e negli adulti il desiderio della Bellezza. Un impegno, quest’ultimo, che si propone con passione da anni il curatore della mostra Roberto Filippetti, insegnante presso le scuole superiori e docente di Lettere a Venezia e di iconologia e iconografia cristiana nell’Università Europea di Roma. Filippetti è anche autore del catalogo della mostra, Il Vangelo secondo Giotto. La vita di Gesù raccontata ai ragazzi attraverso gli affreschi della cappella degli Scrovegni (Itaca, 2013, pp. 80, sesta ed., € 18.00, 6)
Ricreando l’ambiente del capolavoro trecentesco, ad esclusione della volta, la mostra racconta il ciclo pittorico della Cappella avente a tema il destino dell’uomo attraverso il racconto della salvezza, dall’annunciazione a Maria alla morte e resurrezione di Cristo. Partita nel 2005 a Bari in occasione del XXIV Congresso eucaristico nazionale, la mostra didattica prosegue con successo per l’Italia.
È organizzata dal Centro culturale Pier Giorgio Frassati e dalla parrocchia San Dalmazzo Martire, con il patrocinio del Comune di Cuorgnè (www.vangelosecondogiotto.it).
Visitabile dal 28 febbraio fino al 21 marzo, la mostra è aperta dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle ore 14.00 alle ore 18.00 nei giorni feriali, mentre nei giorni festivi al mattino dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e al pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 18.00.
Per info e prenotazione visite guidate: tel. 0124.65.71.77 nell’orario 10-12 e 16-18, mostrasugiotto@gmail.com, www.comune.cuorgne.to.it Ingresso libero.
