Tutta da scoprire con i suoi grandi eventi in un carosello di emozioni e suggestioni artistiche e naturalistiche
GIANNI FERRARO, 28.05.2012
CANDELO– Accoglienza squisita ed organizzazione impeccabile fanno da cornice al fascino di uno dei borghi medievali più belli d’Italia: questa è l’anima del “Ricetto di Candelo”, che con la sua geometrica perfezione rivela al visitatore le suggestioni di un luogo cristallizzato nel tempo, un vero gioiello del trecento dalle strette rue ospitanti straordinari atelier e botteghe di artigiani nonché prodotti caratteristici dell’arte enogastronomica.
Candelo, paese di quasi 8mila abitanti situato alle porte della città di Biella, si caratterizza come uno dei grandi patrimoni artistici culturali del Biellese offrendo al visitatore un’oasi d’antan di grande richiamo anche in funzione degli eventi che si susseguono nei vari periodi dell’anno (vedi www.candeloeventi.it). Tra questi spiccano:
“Candelo in Fiore”, appena conclusosi nel mese di maggio e documentato nel foto-reportage qui di seguito pubblicato;
“Vinincontro 2012” il 29 e 30 settembre e “Il Borgo di Babbo Natale” nei giorni 2,8 e 9 dicembre 2012.
Ma non solo, il “Ricetto di Candelo” con il suo Ecomuseo all’interno si configura come epicentro di un unicum a livello europeo per leggere i segni presenti sul territorio, dalla vitivinicoltura alla castanocoltura, fino a scoprire i preziosi tesori dell’architettura e dell’arte sacra appena fuori dalla cinta muraria percorrendo l’itinerario tematico “Le vie della fede a Candelo”, dalla più antica chiesa di S. Maria Maggiore risalente all’anno Mille a quella di S. Pietro del 1300 e S. Lorenzo del 1600 fino alle chiesette degli Oratori di S. Croce e dei Santi Grato e Giacomo dei secoli XVII e XVIII. Detti luoghi di culto fanno rivivere gli aspetti più autentici della religiosità popolare di Candelo che si rivela durante le grandiose feste patronali di San Pietro, dal 29 giugno al 1° luglio, di San Giacomo il 29 luglio e di San Lorenzo dal 8 al 12 di agosto 2012.
Infine, per gli amanti della natura, l’affascinante altopiano di Candelo animato dal bel torrente Cervo e dalla pesca sportiva del laghetto offre una delle aree più caratteristiche dal lato geologico e botanico, la “Riserva naturale orientata delle Baragge”, definita anche la “Savana del Biellese”.
—————————————-
Foto Reportage di © ENZO A. BORIN – eabphotographs@gmail.com
Tutte le immagini sono coperte da Copyright, i diritti sono riservati ed è vietata la riproduzione totale o parziale, salvo che non sia data specifica autorizzazione scritta congiunta da “ilvideogiornale.it” e dall’autore. Per informazioni: info@ilvideogiornale.it
1° Gruppo di immagini
2° Gruppo di immagini
{photogallery}images/stories/Fotogallery2012/Candelo/2{/photogallery}