A PAOLA CHIESA IL PRIMO PREMIO “GIUSEPPE SCIACCA” SEZIONE SCIENZE STORICHE

Per aver reso onore – attraverso le sue ricerche e i suoi volumi – ai soldati italiani che hanno combattuto nella Seconda Guerra Mondiale e a quelli che non hanno avuto la fortuna di ritornare perché deceduti sul campo, in prigionia o dichiarati dispersi.

PRINCIPIA BRUNA ROSCO, 16.11.2012

Paola ChiesaROMA – Presso l’Aula Magna della Pontificia Università Urbaniana, Città del Vaticano, è avvenuta nei giorni scorsi la cerimonia di consegna del prestigioso Premio Internazionale “Giuseppe Sciacca” 2012 patrocinato da: Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero della Giustizia, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Ministero degli Affari Esteri, Ministero della Collaborazione Internazionale ed Integrazione, Ministero della Difesa, Regione Lazio, Consiglio Regionale del Lazio, Provincia di Roma, Roma Capitale – Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione, Centro Giovanile di Cultura Cattolica San Michele Arcangelo, Associazione Internazionale di Cultura e Volontariato “Uomo e Società”, Istituto di Studi Giuridici Economici e Sociali Internazionali, Associazione Nazionale Famiglie Emigrati, Universidad Catolica San Antonio, Association Of Friendship Among Nations, Cyprus Olympic Committee, Comitato Olimpionico Nazionale Italiano, Federazione Italiana Tradizioni Popolari.

Giunto all’XI edizione, il Premio è dedicato alla figura di Giuseppe Sciacca quale esempio per le nuove generazioni, in un’epoca come la nostra che è purtroppo contraddistinta da una forte crisi di identità del mondo giovanile. Giuseppe Sciacca (Roma 12.08.1960 – 21.09.1986) è stato uno studente di architettura che durante la sua breve esistenza ha dato prova di una forte dirittura morale e di una grande generosità verso il prossimo. È deceduto prematuramente, a causa della mancata apertura del paracadute, durante i festeggiamenti in onore della Beata Vergine del Divino Amore, nel cielo sovrastante il venerato Santuario romano. La Giuria del Premio assegna ogni anno un Premio Assoluto ad una personalità che rappresenti un valido riferimento morale e dottrinale nell’evolversi della società oppure costituisca un sano esempio di capacità ed efficienza nell’interesse generale. Vincitore Assoluto dell’edizione 2011 è stata Valentina Vezzali, premiata per gli eccellenti traguardi raggiunti nell’agone sportivo mondiale della scherma.

Vincitore Assoluto di questa edizione Cody McCasland, un ragazzo di undici anni che, benché privato degli arti inferiori a causa di una grave patologia da cui è stato colpito nei primi mesi di vita, è dotato di straordinarie capacità atletiche e umane. Rappresenta un esempio positivo e di speranza per tante persone nelle medesime condizioni. In considerazione delle sue eccezionali qualità umane, il Ministero della Difesa USA lo ha scelto per dare conforto ai militari mutilati reduci dalle missioni all’estero.

La Giuria del Premio ha conferito inoltre particolari riconoscimenti a persone che si sono segnalate nei vari campi del sapere e dell’arte nella categoria “Giovani studiosi” fino a 35 anni di età. Ragazzi e ragazze che nella loro vita o nell’ambito di attività si sono distinte come modello positivo nella società. Questo l’elenco completo dei premiati: Sezione Grafica e Fotografia: Victor J. Fremling (Svezia), Sezione Musica: Alessandro Pastena (Roma), Sezione Comunicazione e Giornalismo: Salvatore Fazio Giornalista di TG3 Sicilia (Agrigento), Sezione Economia: ex aequo Cristiana Benedetti Fasil e Teodora Borota (Serbia), Sezione Ricerca e Sviluppo: Ruben Di Liberatore (Notaresco – TE), Sezione Poesia: Gianluca Palma (Botrugno – LE), Sezione Scienze Giuridiche: Giuseppe Basta (Roma), Sezione Arti: Gruppo Sud – Orff (Palermo), Sezione Saggistica: Marzia Ceccarelli (Aprilia – LT), Sezione Attività sociali e di volontariato: Georgios Nektarios Delis (Atene – Grecia). L’atleta cipriota Pavlos Kontides vince la Sezione Sport: 22 anni, è passato alla storia questa estate durante le Olimpiadi di Londra 2012, per essere stato il primo atleta di Cipro ad aver conquistato una medaglia olimpica (Vela, classe Laser). L’attore turco Murat Yildrim vince la Sezione Cinema: 33 anni, ha recitato in alcune fra le più popolari serie televisive del suo paese, l’ultima delle quali, “Suskunlar”, è stata recentemente presentata in anteprima al Roma Fiction Fest 2012. La Giuria, presieduta da S.E. Prof. Avv. Giuseppe Santaniello – Giurista e Presidente Onorario del Consiglio di Stato della Repubblica Italiana – ha conferito il Primo Premio Sezione Scienze Storiche dedicato a Marco Balzarini, Conte di Lusignano, Luminare in campo internazionale, a Paola Chiesa, italiana, 33 anni, Docente di Lettere a Pavia, unica ricercatrice storica da ormai otto anni presso l’ex Distretto Militare di Milano, l’attuale Centro Documentale, e autrice di diciotto pubblicazioni,  per aver reso onore – attraverso le sue ricerche e i suoi volumi – ai soldati italiani che hanno combattuto nella Seconda Guerra Mondiale e a quelli che non hanno avuto la fortuna di ritornare perché deceduti sul campo, in prigionia o dichiarati Dispersi.

Paola Chiesa premiata dalla giornalista sportiva di Rai Sport Valeria CiardielloLa professoressa ha così commentato: “Non mi aspettavo questo riconoscimento internazionale. Ringrazio davvero di cuore tutta la Giuria”. E alla domanda: “A chi lo vuoi dedicare?”, risponde senza pensarci: “Ai miei genitori che mi hanno permesso di studiare, al Comando Militare Esercito Lombardia e al Centro Documentale di Milano che dal 2005 mi ha aperto le porte del suo prezioso archivio. L’Esercito Italiano è, e lo sarà sempre di più, sinonimo di cultura e patrimonio storico”. Tre giovani in carico al Dipartimento Giustizia Minorile del Ministero della Giustizia per un giorno hanno lasciato i luoghi dove sono in custodia o in affidamento. Un evento eccezionale, reso possibile dal protocollo d’intesa sottoscritto fra la Presidenza del Premio e il Ministero, grazie al quale ogni anno i minori segnalati dal Ministero possono essere premiati per i loro lavori artistici, nell’ambito della Sezione “Cultura della Pace e Tutela dei Minori”. Per il Premio hanno nomi di fantasia: “Merlino” ha realizzato una pregevole scultura in legno denominata “I Viceré a Catania” accompagnata da un testo letterario descrittivo; “Giam” un’acquasantiera decorata con angeli; “Totò” una scultura in tiglio dal titolo “La mia città”, raffigurante lo stemma civico di Siracusa. Come ogni anno, il Premio Internazionale “Giuseppe Sciacca” ha dedicato un momento di raccoglimento ai militari italiani caduti in missione nell’ultimo anno.

Nel corso della cerimonia sono stati consegnati diplomi di merito ed una borsa di studio per gli orfani dei militari. Un riconoscimento speciale “alla memoria” al Sergente Michele Silvestri, 33 anni, del 21° Reggimento Genio Guastatori di Caserta, ucciso in un attentato contro la base italiana FOB “Ice” in Afghanistan lo scorso marzo. A ritirare il diploma di merito, la giovane moglie Nunzia e il figlio di otto anni. Un premio speciale anche al Cardinale Raffaele Farina: “Insigne studioso ed esperto di Storia della Chiesa Antica e di Metodologia Storico-Teologica – recita la motivazione – ha ricoperto incarichi culturali di primaria importanza tra i quali quelli di Segretario del Pontificio Comitato di Scienze Storiche, di Rettore della Pontificia Università Salesiana, di Prefetto della Biblioteca Vaticana e di Archivista e Bibliotecario di Santa Romana Chiesa, svolgendo un’intensa attività di rapporti con istituzioni accademiche e culturali di ogni parte del mondo”.

Nel Comitato di Presidenza, fra le Rappresentanze Istituzionali: S.E. il Presidente Senatore Giulio Andreotti, Onorevole Dimitris Avramopoulos – Ministro degli Affari Esteri (Grecia), S.E. Alfredo Bastianelli – Ambasciatore d’Italia in Belgio, Presidente Dott.ssa Caterina Chinnici – Capo Dipartimento Giustizia Minorile – Ministero della Giustizia, S.E. il Duca Don Diego de Vargas Machuca – Presidente della Real Commissione per l’Italia del S.M.O. Costantiniano di San Giorgio, S.E. il Barone Prof. Avv. Emmanuele F.M. Emanuele – Gran Tesoriere della Real Deputazione del S.M.O. Costantiniano di San Giorgio, S.E. il Dott. Fabio Massimo Gallo – Presidente di Sezione Lavoro presso Corte d’Appello di Roma, Prof. Enrico Garaci – Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, S.E. Marek Jurek – Presidente Emerito del Parlamento Polacco, S.E. Don José Luis Méndoza Perez – Presidente Universidad Católica San Antonio – UCAM (Murcia – Spagna), Senatore Domenico Nania – Vice Presidente del Senato della Repubblica, S.E. il Dott. Sergio Santoro – Presidente dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture, Onorevole Ivan Savvidis – Federazione Russa, S.E. il Dott. Bruno Tarquini – Procuratore Generale Onorevole Suprema Corte di Cassazione. Presente in sala, fra le numerose autorità militari, il Generale di Divisione Claudio Stefano Berto al Comando del V Reparto Affari Generali dello Stato Maggiore dell’Esercito. La cerimonia è stata condotta dal presentatore Rai Savino Zaba.