“L’INCURSORE – La Pace Armata”, PASSIONE E AMORE DI UNO “007”
Applausi scroscianti per la prima del romanzo di Principia Bruna Rosco che, nella magnifica cornice di Palazzo Cusani, svela il mondo dei “Servizi Segreti”
GIANNI FERRARO – 20.03.2012
MILANO – Il 25 febbraio 2012, nella splendida sala Radetzky dell’imponente Palazzo Cusani, in via Brera 15 a Milano, si è tenuta la presentazione del libro “L’INCURSORE-La Pace Armata”. L’autrice, Principia Bruna Rosco è giunta così alla pubblicazione del suo terzo romanzo, l’ultimo di una trilogia. «Nel primo, “Petra la donna del vento” ─ spiega la Rosco ─ narro la storia di una donna che s’innamora di un carcerato pur non avendolo mai conosciuto; nel secondo, “La ragione del destino”, racconto la storia di quel carcerato incastrato dai Servizi Segreti, costretto a lasciare Petra e a sterminare una parte importante della camorra; nel terzo, “L’incursore-La pace Armata”, nato dal privilegio di aver incontrato un agente segreto specializzato in missioni ad alto rischio, racconto la storia di un incursore ».
In quest’opera “L’INCURSORE-La Pace Armata”, che si propone fra l’altro di far superare le ipocrisie e i pregiudizi ancora oggi presenti nei confronti dei Servizi Segreti, Principia Bruna Rosco offre una rappresentazione realistica e spesso cruenta di una guerra contemporanea, giustificandola, però, come mezzo verso la conquista e la tutela della libertà e dei diritti umani. Sottolinea l’editore Alessandro Baldacchini: «E’ un’avvincente romanzo che svela dei retroscena ai più sconosciuti, che vedono coinvolti gli Incursori, soldati molto particolari impiegati in operazioni militari all’estero. Soldati che per conquistare e mantenere la pace e la democrazia devono combattere, da qui scaturisce il sottotitolo La Pace Armata». E il generale Camillo De Milato, nella prefazione al romanzo, scrive: «Sarebbe riduttivo soffermarsi soltanto sul racconto di guerra. L’autrice, in questo che può essere definito un saggio psicologico romanzato, introduce l’amore quale unico sentimento capace di superare le avversità della vita. Amore, guerra e pace sono tra esse collegate dalla speranza, quella della giustizia per cui il protagonista combatte».
Il romanzo è ambientato tra la ex-Jugoslavia, la Lombardia e la Svizzera, quando nei Balcani, tra il 2003 e il 2006, imperversava una violenta guerra civile che i Servizi Segreti dovevano sedare. L’incursore Jonas Valenti, nome fittizio dello “007” contemporaneo, rischia di rimanere paralizzato dopo una sfortunata missione e decide, nel corso della degenza in ospedale, di raccontare alla giornalista Alicia i ricordi drammatici e cruenti della sua esperienza in battaglia. E lei, anche se in netto contrasto con Jonas, finisce con l’innamorarsene perché comprende le ragioni della guerra da lui combattuta.
Introdurre l’autrice il generale De Milato: «Sono onorato di presentare Principia Bruna Rosco, una tuttologa: scrittrice, giornalista e pittrice. Una donna che ha conosciuto il mondo militare e se n’è innamorata cimentandosi in questa storia. Il suo romanzo è straordinario perché parla di un incursore, un soldato delle forze speciali: ragazzi molto puliti dentro, seri e composti, preparati alla guerra. Sono soldati con un grande senso di responsabilità e altruismo, hanno in una mano il fucile e nell’altra il cuore».
Afferma il generale dei carabinieri Emanuele Garelli: «Quando Principia parla della guerra in tempo di pace, mi sono rivisto anch’io nei Balcani al comando dei reparti speciali. Principia si fa così interprete di questa realtà, da pochi conosciuta, su cui vige una particolare diffidenza, offrendocene una mirabile testimonianza attraverso Alicia, la co-protagonista del libro che, capendo le ragioni della missione, vince la diffidenza nei confronti dell’incursore Jonas e se ne innamora accettando, alla fine, di far parte anche lei dei Servizi Segreti».
La trama del romanzo, spiega il generale Piero Lucchetti: «Svela il mondo dei “Servizi Segreti”dove si intrecciano profili e sentimenti di uomini e donne del nostro tempo. Irretiti dalle vicende che li coinvolgono, seppur risoluti ed equilibrati nella razionalità semplificatrice delle rispettive professionalità, si dibattono tra pulsioni ed emozioni interpersonali, vincendo infine soprattutto in forza della passione e dell’amore».
Con il presidente del Consiglio Provinciale di Milano, Bruno Dapei, erano presenti molte alte autorità militari: il generale Samuele Valentino, valente medico-scienziato e scrittore, il generale Giovanni Fantasia che è anche presidente dell’Associazione “Amici di Palazzo Cusani”, il generale Pino Campa, il colonnello Carmelo Tribunale del “Comando Esercito Militare Lombardia”, il colonnello Francesco Cosimato del “Comando NATO” e il capitano Thomas Parma dei “Cavalieri dell’Ordine di Malta”.
Numerose anche le personalità civili: il visconte Claudio Procaccini, gli avvocati Renato Alianello ed Edilberto Giannini, il medico-storico Dario Cova, l’architetto-scrittore Giancarlo Cioffi, il presidente del “Friday Club” Alberto Sandoli, la voce narrante Silvia Muciacia, i giornalisti Gennaro Barletta e Vittorio Aggio, Marilena Ganci con tante amiche, i gruppi del “Forum delle Associazioni” e degli “Amici di Palazzo Cusani”, oltre a molte altre persone della cultura milanese.
Un particolare riconoscimento va anche alla “ABeditore” di Alessandro Baldacchini, che ha creduto fortemente nell’autrice e nella storia. La giovane Casa Editrice, nata nel 2009, è orientata soprattutto al futuro del mondo digitale, a quei prodotti fruibili direttamente dal web: gli Ebook. Spiega Baldacchini: «Oggi, tantissimi editori offrono sulle loro piattaforme gli Ebook, ma sono libri scannerizzati, lavorati in PDF. Per definirsi Ebook la pubblicazione deve, invece, possedere e rispettare determinate caratteristiche sulle quali abbiamo investito». E, con un pizzico d’orgoglio, aggiunge: «Ora siamo anche editori musicali: pubblichiamo partiture, CD musicali e, cosa importante, dal nostro portale www.abeditori.it, nella macroarea Universo Musica, si può scaricare musica anche in formato MP3. Preciso che ci occupiamo fondamentalmente di musica colta».
“L’INCURSORE-La Pace Armata” è distribuito nelle principali librerie dei capoluoghi di Regione ma lo si può acquistare anche direttamente telefonando all’editore Alessandro Baldacchini (038.2947285 – cellulare 338.2749386) oppure via internet tramite link http://tinyurl.com/abeditore-l-incursore o con mail a.baldacchini@abeditore.info
Principia Bruna Rosco devolverà una piccola percentuale dei suoi diritti d’autore all’Associazione “Amici di Palazzo Cusani”, che si occupa di provvedere ai continui restauri che l’importante Palazzo del ‘700 esige per mantenere il suo antico splendore.
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Le immagini a corredo dell’articolo, sono state gentilmente concesse da Sergio Frezzolini di AlbumItalia.