SECONDA CLASSIFICATA LA VALLE D’AOSTA AL DECENNALE DI CAMPIONATO ITALIANO DELLA PROTEZIONE CIVILE 2012
A Champoluc e a Brusson campioni assoluti: Milena Fiou di fondo individuale e Corrado Herin
di snowboard
GABRIELLA OLDANO – 05.02.2012
BRUSSON (Ao) – Si è classificata seconda la Valle d’Aosta con 4127 punti, superata da 5793 punti ottenuti dalla Provincia autonoma di Trento e seguita dalla Lombardia con 2126 punti, nel X° «Campionato italiano di sci della Protezione civile», svoltosi quest’anno in Valle d’Aosta, nei comuni di Ayas e Brusson, dal 26 al 28 gennaio. È andata bene anche al Piemonte che sì è aggiudicato una posizione mediana: il nono posto con 371 punti.
Tre le competizioni, sci alpino, sci nordico e snowboard, sulle nevi nel comprensorio del Monterosa ski, aperte a circa 1400 partecipanti tra operatori e volontari provenienti dalle regioni italiane e anche da Slovenia, Francia e Svizzera: non si tratta solo di una competizione sportiva ma anche, come è nello spirito radicato nella protezione civile, un momento di aggregazione.
Il campionato è stato organizzato dalla Regione autonoma della Valle d’Aosta in collaborazione con il dipartimento della Protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri e con la rivista «La Protezione Civile Italiana». Oltre alla tradizione cerimonia di apertura e chiusura in programma vi è stato anche nella giornata conclusiva di sabato 28 gennaio presso il bocciodromo di Brusson un convegno dal titolo «Trent’anni dell’istituzione del sistema nazionale della Protezione civile e i venti dell’istituzione del Servizio nazionale della Protezione civile», presieduto dal capo dipartimento della Protezione Civile, il prefetto Franco Gabrielli.
All’apertura di Augusto Rollandin presidente della Regione Valle d’Aosta, con la moderazione di Franco Pasargiklian direttore della rivista «La Protezione Civile Italiana» sono susseguiti gli interventi di Elvezio Galanti direttore dell’Ufficio relazioni istituzionale del dipartimento della Protezione civile, Raffaele De Col direttore della Protezione civile della Provincia autonoma di Trento e di Sandro Costantini dirigente della Protezione civile della Regione Umbria.
Nella cerimonia di apertura Rollandin ha sottolineato l’importanza della Protezione civile: dinanzi alle crisi del territorio italiano mostra «scrupolo, attenzione e, spesso, grande coraggio». Il ricordo del presidente Rollandin va «alle terribili giornate del 2000 quando la peggiore alluvione della nostra storia ha posto in evidenza la necessità di migliorare il sistema di protezione civile, per arrivare a livelli di interventi sempre migliori e più efficaci». Consapevole da allora che «abbiamo percorso tanta strada grazie all’impegno quotidiano di persone come voi, persone che si pongono l’obiettivo più alto e nobile, vale a dire proteggere, aiutare e, spesso, salvare le persone in difficoltà».
Nella gara di sci alpino maschile, il titolo di assoluto, sulle piste di Champoluc, disputata nella giornata del 27 gennaio, è stato guadagnato da Mattia Felicetti (Trentino), seguito da Massimo Zunioni (Lombardia) e da Andrea Fontana (Trentino), mentre nello slalom femminile è andato a Chiara Pedroni (Emilia Romagna), poi Lisa Schonsberg (Trentino) e infine Lina Antolini (Trentino). Due i valdostani con il titolo di campioni italiani di slalom categoria B maschile (31/40 anni) primo Michel Ronc e secondo Davide Zambon, mentre per la categoria D maschile(51/60 anni) Piero Jordan ottiene un terzo posto.
Sulle piste di Brusson si è svolta la giornata conclusiva del 28 gennaio con le gare di sci nordico e di snowboard. Riguardo alla classifica femminile di sci nordico è vincitrice assoluta di fondo individuale femminile a tecnica libera Milena Fiou della Valle d’Aosta. Con il titolo di campionesse italiane di fondo individuale a tecnica libera per la categoria A (dai 18 ai 40 anni) si sono distinte prima Germaine Roulet della Valle d’Aosta, poi Annelise Rella e infine Tiziana Bonato entrambe del Trentino.Per la categoria B (dai 41 anni in poi) tre della Valle d’Aosta si aggiudicano il podio: primo posto a Milena Fiou, secondo a Patrizia Garin e terzo a Elvira Venturella.
Campione assoluto di fondo individuale maschile è Stefan Zingerle di Bolzano. Mentre i campioni italiani di fondo categoria A maschile (dai 18 ai 30 anni) che salgono sul podio sono tutti e tre del Trentino: primo Michele Dalbosco, secondo Matteo Salvadori e terzo Claudio Antonioni. Per la categoria B maschile (dai 31 ai 40 anni) vincono Stefan Zingerle di Bolzano seguito da Michel Charbonnier e Elvis Pieiller entrambi della Valle d’Aosta. Poi nella categoria C maschile (dai 41 ai 50 anni) la Valle d’Aosta è in testa con Alberto Peracino seguita dalla provincia autonoma di Bolzano con Stefan Schneider e quella di Trento con Martino Battisti. Nella categoria D maschile (dai 51 ai 60 anni) salgono sul podio Nello Giacomuzzi del Trentino seguito da Claudio Bertelli e poi da Graziano Gerbelle entrambi della Valle d’Aosta. Nella categoria E maschile (dai 61 anni in poi) si aggiudica il primo posto Antonio Giudici della Lombardia, il secondo Adriano Debertolis del Trentino e Alidoro Berard della Valle d’Aosta.
Vincitore assoluto di snowboard maschile è Corrado Herin della Valle d’Aosta. Il titolo di campione italiano maschile (over 40) è assegnato per il primo posto a Corrado Herin della Valle d’Aosta, seguito da Alessio Merolla dell’Umbria e infine da Hannes Oberkofler di Bolzano, mentre quello maschile (under 40) è ottenuto da Alex Chadel della Valle d’Aosta per il primo posto, e poi da Matteo Lucarelli per il secondo e infine da Enrico Cante per il terzo.
Vincitrice assoluta di snowboard femminile è Ilenia Rossi delle Marche, mentre il titolo di campione femminile di snowboard (under 40) è conferito per il primo posto a Ilenia Rossi delle Marche, Annelise Rella del Trentino per il secondo e infine a Elena Bongini della Toscana per il terzo.
Il prossimo appuntamento sarà nel Trentino, a Pinzolo-Campiglio.
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