LA XIV SETTIMANA DELLA CULTURA: NEI CAPOLUOGHI TORINESE E VALDOSTANO
GABRIELLA OLDANO – 12.04.2012
La XIV Settimana della Cultura promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, si svolge in Italia dal 14 al 22 aprile per far conoscere il patrimonio storico-culturale del nostro Paese accedendo in modo gratuito o ridotto a musei, a ville, ad aree archeologiche, ad archivi e a biblioteche statali e partecipando ai numerosi eventi che fanno da corollario, quali conferenze, convegni, mostre e concerti. «Viene offerta ai cittadini l’opportunità di riconoscersi eredi e custodi di un tesoro impareggiabile, motivo di fierezza e responsabilità per il nostro Paese» come introduce Lorenzo Ornaghi, ministro per i Beni e le Attività Culturali nella brochure “XIV Settimana della Cultura”, e come riassume lo slogan “La cultura è di tutti: partecipa anche tu” espresso da Mario Turetta, direttore regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte nello stesso opuscolo promozionale.
In Piemonte sono ben circa 150 le iniziative (si veda www.piemonte.beniculturali.it) e per i giovani nativi digitali dal 14 al 22 aprile vi è «la smart community» realizzata da studenti del liceo scientifico di Torino che propongono in rete itinerari culturali dalla Sacra di S. Michele all’Abbazia dei ss. Pietro e Andrea della Novalesa, dalla Mole Antonelliana all’arte contemporanea di Torino al Castello di Rivoli e all’andar per parchi e locali in città. È un progetto sperimentale di educazione al patrimonio promosso con la collaborazione dell’Università degli Studi di Milano Bicocca (www.thinktag.it/mibac-piemonte).
A Torino fra le molteplici e variegate proposte di enti che hanno aderito all’iniziativa si segnala la visita libera per la giornata del 14 aprile al Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, via Accademia delle Scienze, 5 ( tel. 011.56221147 www.museorisorgimentotorino.it); sempre per sabato 14 aprile una visita guidata di un’ora a Palazzo dal Pozzo della Cisterna, storica sede della Provincia di Torino, in via Maria Vittoria 12 (tel. 011.8612644 www.provincia.torino.gov.it) e con guide specializzate al Teatro Regio di Torino, piazza Castello 215 (www.teatroregio.torino.it) e ancora alle ore 16.00 al costo di € 4.00 a Palazzo Madama tra collezioni di raffinate porcellane alla scoperta delle bevande esotiche che dal Cinquecento fanno il loro ingresso in Europa lungo il percorso «Cioccolato, tè e caffè. Bevande da Re. La porcellana al servizio del gusto» (www.palazzomadamatorino.it) oppure sempre alle ore 16.00 al costo di € 4,00 al Museo d’Arte Orientale, in via San Domenico 11 (www.mao.torino.it).
Dedicata ai personaggi più importanti della dinastia sabauda e della loro corte è la visita libera dal 14 al 22 aprile nella residenza di Palazzo Reale (prenotazione tel. 011.436. 1455 e www.beniarchitettonicipiemonte.it, al Castello di Racconigi che conserva i ritratti del giovane Ferdinando di Savoia, duca di Genova (1821-1855), e dove sabato 14 aprile alle ore 11.00 si tiene una conferenza sulla storia di Ferdinando e dei Savoia di Genova, curata da Giuse Scalza, direttore del Castello di Racconigi (www.ilcastellodiracconigi.org tel. 0172.84005), e al Castello ducale di Agliè, piazza del Castello 1, dove si percorre con le guide la Galleria delle Tribune, ideata dall’architetto Ignazio Birago di Borgaro, che sarà introdotta nell’incontro con Anna Aimone sabato 14 alle ore 11.00 nel Salone di San Massimo del Castello. Vi sarà l’apertura straordinaria alle serre del Castello di Agliè nei giorni 14, 15, 21, 22 aprile dalle ore 9.00 alle ore 19.00.
Sempre sul tema della dinastia sabauda è dedicata la mostra a Ferdinando duca di Genova nella Biblioteca Reale, in piazza Castello 191 (tel. 011.543.855), mentre la Fondazione Accorsi, in via Po 55, con Andrea Merlotti, responsabile del Centro Studi della Reggia di Venaria tratterà in un incontro del 18 aprile alle ore 17.00 sulla «Tavola di Vittorio Amedeo III. Mangiare in pubblico e in privato alla corte sabauda del Settecento», un approfondimento della mostra in corso “Sacro alla luna. Argenti sabaudi del XVIII secolo” (www.fondazioneaccorsi-ometto.it).
Degna di nota è all’Armeria Reale, in piazza Castello 191, la mostra «I colori dell’Unità » aperta al pubblico dal 14 al 22 aprile e poi visitabile fino al 31 maggio, impreziosita del fondo bandiere del museo (tel. 011.543889 www.artito.arti.beniculturali.it), che accoglie anche dal 16 al 22 aprile la presentazione dei lavori di copiatura realizzati da studenti liceali nell’ambito del progetto «Armidarte».
Andare per gli antichi giardini medievali è la proposta di sabato 14 aprile del Borgo Medievale, viale Virgilio 107 (tel. 011.4431710). Ogni giorno dal 14 al 22 il Museo di Antichità via XX Settembre 88, guida i visitatori a conoscere alcuni particolari di vita quotidiana dalla cucina dei greci ed etruschi alle coppe e calici dall’età romana al rinascimento al pane dei monaci e pellegrini del medioevo (tel. 011.524551).
Innumerevoli sono gli incontri e le conferenze come a Palazzo Chiablese, in piazza S. Giovanni 2, il 19 aprile alle ore 18.00 per la presentazione del libro «La Reale Basilica di Superga. Storia, restauri e nuovi spazi per l’accoglienza» curato da Valerio Piero Corino (tel. 011.5250.453) o all’Archivio di Stato di Torino, in piazzetta Mollino, il 18 aprile alle ore 16.30 per illustrare con Micaela Procaccia, Daniela Caffarato, Giuseppe Banfo e Augusto Cherchi il nuovo sito web della Soprintendenza archivistica per il Piemonte e la Valle d’Aosta (tel. 011.4362050). Sempre all’Archivio di Stato lunedì 16 aprile alle ore 17.00 si terrà una conferenza sul tema «L’acqua per il cioccolato: opifici ottocenteschi lungo i canali di Torino».
Dedicato alle nuove tecnologie è la nuova versione dell’archivio de «La Stampa» online in Biblioteca nazionale universitaria, piazza Carlo Alberto 3, che verrà presentata mercoledì 18 aprile alle ore 9.30 (tel. 011.8101150) oppure il canale web Tv cinema d’impresa, realizzato dall’Archivio nazionale cinema d’Impresa di Ivrea e la Soprintendenza archivistica per il Piemonte e la Valle d’Aosta, per la consultazione in rete dei film in palinsesto, di trecento filmati industriali, molti dei quali inediti, trattato martedì 17 aprile alle ore 18.30 al Cinema Massimo del Museo del Cinema, via Verdi 18 (tel. 011.4310714).
Un richiamo alla memoria storica è al Museo Diffuso della Resistenza , in corso Valdocco 4/A, nella giornata di giovedì 19 aprile dalle ore 10.00 alle ore 22.00 per visitare la mostra temporanea dei disegni di Thomas Geve e il recente allestimento permanente dedicato a «Torino 1938-1948. Dalle leggi razziali alla Costituzione» (tel. 011.442.0780) oppure alla conservazione e alla tutela del patrimonio archivistico a cui è dedicato il convegno di lunedì 16 aprile dal titolo «La Democrazia Cristiana piemontese. La Storia, gli uomini, gli archivi» organizzato dalle Fondazioni Donat-Cattin e Goria, dall’Istituto Sturzo in collaborazione con la Soprintendenza Archivistica per il Piemonte e la Valle d’Aosta, che si svolgerà a Palazzo Madama, in piazza Castello (tel. 011.547.145 Fondazione Donat-Cattin).
Dal 14 al 21 aprile si può conoscere il mondo scientifico con una visita libera al Museo ottocentesco di Anatomia Umana “Luigi Rolando”, in corso Massimo d’Azeglio 52 (tel 011.670.7883 www.museounito.it) o al Museo di antropologia criminale «Lombroso» (tel. 011.6708195).
«Con l’inaugurazione di un nuovo spazio espositivo dedicato a Innocenzo Manzetti (1826-1877), in occasione del 186° anniversario dalla nascita dell’illustre valdostano, vero genio dell’Ottocento» prende avvio la XIV Settimana della Cultura in Valle d’Aosta come afferma l’assessore all’Istruzione e alla Cultura Laurent Viérin.
Venerdì 13 aprile alle ore 17.30 al Centro espositivo « Saint –Bénin», via Festaz, 27, di Aosta, è allestito l’Automa e l’armonium originali ideati dal fisico valdostano, che sono visitabili gratuitamente (tel. 0165.272687).
Sempre nel capoluogo valdostano per gli itinerari d’arte nella Cattedrale vi sarà l’apertura straordinaria del Museo del tesoro della Cattedrale nei giorni 14, 15, 19, 20 e 21 dalle ore 15.00 alle ore 17.00 o nella Chiesa di San Lorenzo con la mostra di pittura di Giuseppe Tecco che illustrerà la sua biografia artistica domenica 15 e mercoledì 18 alle ore 18.00, o ancora le visite guidate al complesso di Sant’Orso mercoledì 18 e giovedì 19 (tel. 0165.265.113), alla necropoli fuori Porta decumana tra musica, arte e archeologia e alla villa romana della Consolata nei giorni in calendario su prenotazione (tel. 0165.265113).
Una settimana di spettacoli al Teatro Giacosa di Aosta e conferenze nella Biblioteca regionale da sabato 14 aprile alle ore 9.00 con un Forum sulla storia valdostana (Per informazioni sul programma si veda il sito www.regione.vda.it).
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