LICEO MAZZARELLO: LA NOSTRA ALTERNANZA
Roberta Strocchio, 03.07.2017 FOTOGALLERY
TORINO – Alternanza Scuola Lavoro. Un nuovo impegno per la scuola, soprattutto per i Licei, ma anche una sfida e un’opportunità. Antonio Gramsci sosteneva che non si può separare l’homo faber dall’homo sapiens e quest’anno il Liceo Mazzarello con i suoi tre indirizzi, Scientifico (Scienze Applicate), Linguistico ed Economico Sociale (LES), ci ha provato a tenere insieme questi due aspetti.
Certamente il Liceo deve essere ALTRO rispetto al mondo del lavoro: deve formare persone che usano il pensiero di fronte alla realtà, ma deve anche fornire ai giovani competenze per attrezzarli a vivere nel mondo lavorativo odierno. Ci siamo chiesti quali strumenti servono, abbiamo costruito dei percorsi e, ora che l’anno scolastico è finito, abbiamo voluto presentarli alle famiglie in una serata di restituzione che si è svolta il 6 giugno e ha coinvolto ragazzi, genitori e alcune care amiche della nostra scuola e della famiglia salesiana: la giornalista vice caporedattore Rai VdA Alessandra Ferraro, la Presidente della Circoscrizione 3, Francesca Troise e Laura Moretto, psicologa dell’Ufficio Pastorale Migranti.
I lavori sono stati introdotti dalla Direttrice, suor Maria Grazia Periale, e dalla dott.ssa Troise e poi Alessandra Ferraro ha presentato i percorsi di Alternanza intervistando ragazzi e docenti.
Una competenza che sicuramente verrà richiesta ai nostri ragazzi nel futuro è quella linguistica: le lingue straniere diventano una chiave d’accesso per dialogare con l’Altro, per sentirsi cittadini del mondo.
Con questo spirito è nato il Tandem linguistico, percorso co-progettato con l’Ufficio Pastorale Migranti per le classi quarte linguistico e scientifico e incentrato sulla conversazione a piccoli gruppi con giovani stranieri secondo uno schema consegnato che tocca aspetti concreti della vita in un altro Paese (sistema scolastico, sistema economico “di base”, usi e tradizioni, …). La conversazione avviene per metà in lingua straniera e per metà in italiano, perché i giovani migranti hanno la necessità di imparare la nostra lingua. L’idea – spiegano la dott. ssa Laura Moretto e la prof. ssa Annamaria Blogna – è quella di realizzare uno scambio linguistico con il mondo.
Un progetto dal respiro internazionale è stato anche lo Schoolmun: la simulazione dell’assemblea delle Nazioni Unite. Gli studenti delle classi 3^ e 4^ linguistico e 3^ scientifico hanno indossato i panni di ambasciatori e diplomatici e svolto le attività tipiche della diplomazia: hanno tenuto discorsi, preparato bozze di risoluzione, negoziato con alleati e avversari sul tema dell’accesso libero all’istruzione. I video realizzati dai ragazzi, guidati dal prof. Orso Piavento e dall’esperto dell’Aiace Michele Marangi, hanno documentato con efficacia le nostre vivaci sedute dell’ONU. Alcuni ragazzi fortunati hanno avuto la possibilità di vivere la stessa esperienza a New York nel Palazzo di Vetro.
Un appuntamento ormai tradizionale per il nostro Liceo Scientifico, precedente all’introduzione dell’Alternanza Scuola Lavoro, è quello… con la ricerca. “Appuntamento con la ricerca” è infatti il titolo dello stage di formazione ed orientamento destinato ai ragazzi di quarta: essi vengono inviati in strutture di interesse chimico, bio-sanitario, ambientale, biotecnologico…, suddivisi in piccoli gruppi, per conoscere da vicino almeno una delle possibili attività lavorative post-diploma o di orientamento universitario. I ragazzi, guidati dal prof. Giancarlo Accattatis, hanno realizzato pannelli scientifici e podcast per documentare i loro percorsi.
Il Liceo Economico Sociale è quello che forse più naturalmente è aperto al dialogo con il mondo del lavoro: la prof.ssa Elisabetta Balbiano, docente di diritto ed economia, introduce il progetto “I giovani incontrano le Imprese: dal sistema azienda all’imprenditore”, realizzato con la collaborazione del Gruppo Dirigenti FIAT e del Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriale di Torino. La classe è stata suddivisa in sottogruppi ognuno dei quali ha creato “la propria idea di impresa”: i risultati, presentati attraverso filmati e power point hanno stupito il pubblico per la loro originalità e fantasia.
Anche la classe quarta del Liceo Economico Sociale ha poi un appuntamento ormai atteso dai ragazzi e tradizionale: lo stage in Azienda che i ragazzi si preparano a vivere nel mese di giugno.
Per concludere alla restituzione non poteva mancare la voce dei genitori che hanno collaborato con noi nel Comitato scientifico e che ci hanno aiutato ad aprire la scuola al mondo del lavoro. Marco Canta, direttore della Cooperativa dell’Orso, Sarah Gino, ricercatrice presso il Laboratorio di Scienze Criminalistiche (Istituto di Medicina Legale ) e Elisabetta Cannarozzi, responsabile del personale presso la SAET, hanno rivolto i loro consigli ai ragazzi attraverso un video che li ha visti intervistati in parallelo. Impegno, passione, creatività … sono le parole chiave che hanno voluto lasciare ai nostri giovani affinché sappiano trasformare i loro sogni in progetti per la Vita.