CORECOM: EVOLUZIONE E SERVIZI

Antonino Calandra, 06.02.2017

TORINO – Il Corecom, istituito presso il Consiglio regionale del Piemonte con la l.r.  1/2001, svolge funzioni di governo, di garanzia e di controllo in tema di comunicazioni a livello territoriale ed esercita, inoltre, funzioni delegate dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni  (Agcom).

Lunedì 6 febbraio c.a., nell’annuale Conferenza Stampa, il presidente Alessandro De Cillis ha iniziato la conferenza mettendo in evidenza il lavoro svolto: “Nel 2016 il Comitato regionale per le comunicazioni (Corecom) ha ricevuto oltre 5.000 domande per fruire del servizio di conciliazione, offerto gratuitamente ai cittadini, tenendo più di 4.600 udienze”. È organo di consulenza, di gestione e di controllo a garanzia del cittadino, risolve i contenziosi tra utenti e operatori di comunicazione elettroniche effettuando conciliazioni e definizione delle controversie. “Un indicatore di fondamentale importanza – ha sottolineato De Cillis – è l’efficacia dello strumento conciliativo, in particolare il 79 per cento dei contenziosi ha infatti avuto un risultato positivo, permettendo agli utenti di ottenere complessivamente, in termini di corresponsione, circa un milione e cinquecentocinquanta mila euro”.

Il presidente della Corte d’Appello di Torino all’inaugurazione del nuovo anno giudiziario, per il quinto anno, ha evidenziato il resoconto dell’attività svolta dal Comitato in materia di controversie tra operatori di comunicazioni elettroniche e utenti.  Si tratta di un prestigioso riconoscimento per l’Ente piemontese, unico in Italia ad aver esposto i risultati conseguiti. “La Regione è orgogliosa dell’attività svolta dal Comitato in questi anni – ha evidenziato Gabriele Molinari, consigliere segretario – soprattutto perché ci permette di avere una fotografia aggiornata sull’evoluzione delle comunicazioni, un mondo ricco di  opportunità ma anche di insidie. Dall’incontro di oggi nasce una preziosa riflessione su professionalità e competenza dei conciliatori che offrono ai cittadini piemontesi un servizio completamente gratuito”. Mentre Vittorio Del Monte, Commissario Corecom, ha evidenziato le caratteristiche principali con le quali il Comitato opera: gratuità della procedura, chiarezza sull’oggetto del contenzioso (che riguarda esclusivamente le telecomunicazioni) e tempistica rapida ed efficace nella risoluzione delle controversie.

Gianluca Martino Nargiso, vicepresidente del Comitato ed Enrico Maria Cotugno, vicedirettore Direzione Tutela consumatori Agcom, hanno messo in evidenza il contatto diretto con le Istituzioni per un’opera di prevenzione costante nella sfera della “comunicazione virtuale” web, nuovi media e cyberbullismo e hanno sottolineato rispettivamente il ruolo fondamentale del Corecom Piemonte che con la propria attività rispecchia pienamente il principio dell’organo nazionale.

Infine De Cillis, ha messo in evidenza, dandone comunicazione, che in futuro “il traguardo principale del 2017 è portare la conciliazione direttamente a casa del cittadino, accorciando sempre di più le distanze tra Ente e fruitore e incrementando l’utilizzo della web conference, ovvero il collegamento virtuale con le sedi decentrate degli Uffici relazioni con il pubblico (Urp) presenti sul territorio”.

Tra le numerose attività svolte dal Corecom vi sono anche iniziative legate ai media e ai minori come la prevenzione sull’utilizzo dei “social” degli adolescenti, ad esempio attraverso un questionario che ha coinvolto 529 ragazzi, in collaborazione con la Polizia Postale. Anche conferenze stampa, seminari, convegni e pubblicazioni; monitoraggio sul recepimento del segnale RAI regionale; la tutela della salute mediante la vigilanza esercitata in materia di controlli dell’inquinamento elettromagnetico; l’avvio dei programmi per l’accesso radiotelevisivo locale; la tenuta del Registro degli Operatori di Comunicazione (R.O.C.).