MUSICA OCCITANA DEI “LOU DALFIN”
Serate danzanti, spettacoli e un’esposizione di liuteria
OTTOBRE 2002
CARAGLIO (CN) – La festa dei “Lou Dalfin” giunge ormai alla sua dodicesima edizione; anche quest’anno i paladini della musica occitana danno appuntamento a tutti gli appassionati a Caraglio il 9 e 10 novembre. La festa è diventata ormai un classico appuntamento delle Valli cuneesi, forse anche più importante dei tradizionali “Roumiage de Setembre” e “Rescontre Occitan” per partecipazione e programma musicale.
Per quanto riguarda le serata del sabato 9 novembre il programma è ancora più ricco degli anni passati: saranno i “Sadral” ad incominciare la serata, seguiti a ruota dai francesi de “Lo Cepon” che animeranno le danze con uno spettacolo itinerante.
A precedere il gruppo principe della serata saranno i “Trencavel”, la band di uno dei migliori organettisti di Francia, il tolosano Alain Floutard. I “Trencavel” hanno appena messo in commercio il nuovo disco, “Al café”, che sta riscontrando un ottimo successo di pubblico e di critica. La serata del sabato culminerà con l’esibizione dei festeggiati “Lou Dalfin“.
Dopo l’esibizione dei padroni di casa, la festa continuerà fino a tarda notte con la neo formazione dei francesi “Gibous”, nuovo gruppo del noto musicista Benjamin Melia.
Il pomeriggio di domenica 10 novembre riserva un programma particolare: il primo torneo italiano di “pilo”, gioco tradizionale nizzardo. Le regole base di questa disciplina sono semplici: due squadre formate da due giocatori e una palla costruita con una moneta bucata ed un volano inserito nel buco. Lo scopo è mettere la palla a terra nel campo avversario. L’esibizione sportiva sarà accompagnata dal DJ torinese Paolone AKA Ferrari.
Discorso a parte va fatto per la nuova sfida degli organizzatori della “Festa”: quest’anno, infatti, l’intera manifestazione sarà accompagnata da un’esposizione di liuteria. Sono stati contattati alcuni tra i migliori liutai di Francia ed Italia, che proporranno i loro strumenti musicali ai visitatori della festa. Negli stand si potranno trovare ghironde, organetti, flauti, galoubets, chitarre, mandolini, bouzuki, con possibilità di acquisto di pezzi unici. Tra gli altri saranno presenti: Jean Claude Boudet (ghironde), i F.lli Castagnari (organetti e fisarmoniche), Robert Matta (cornamuse), Marc Boluda (chitarre, bouzoukis, mandolini, cetre), Philippe Berne (bouzoukis, mandolini), Paolo Coriani (ghironde), Bruno Salenson (Cornamuse, oboi, galoubets), Paolo Simonazzi (percussioni), Maurizio Verde di Camoletto (fisarmoniche), Squillari (flauti), Bertrand Gaillard (organetti).
Si tratta dunque di un’occasione imperdibile per ogni amante di strumenti musicali.