LE “MERAVIGLIE D’ITALIA”…  E IL FASCINO DELLA LETTURA

Anteprima del “XXVII Salone Internazionale Del Libro” al Sermig di Torino con gli Ospiti d’Onore,  Germania e Lazio 

FLORIANA BENEGIAMO, 28.01.2015                      FOTOGALLERY

TORINO – Il quadro realizzato dal pittore tedesco Wilhelm Tischbein che ritrae Wolfang Goethe sulla Via Appia tra rovine d’acquedotti, frammenti di sculture e monumenti sepolcrali èla nuova campagna pubblicitaria delXXVII Salone Internazionale Del Libro, con cui il viaggio, l’arte, la cultura si impongono da subito come le guide dei 5 giorni della “parola scritta” a Torino.

L’anteprima della “28a edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino” è stata presentata mercoledì mattina 21 gennaio 2015 al Sermig – Arsenale della Pace di Torino (piazza Borgo Dora, 6a). Diversi sono stati gli interventi partendo da  Rolando Picchioni, Presidente Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura e proseguendo con Ernesto Ferrero, Direttore editoriale Salone Internazionale del Libro; Peter Dettmar, Console Generale di Germania a Milano; Bärbel Becker, Direttore Progetti Internazionali Frankfurter Buchmesse; Lidia Ravera, Assessore alla Cultura Regione Lazio;  Antonella Parigi, Assessore alla Cultura Regione Piemonte, per finire con Piero Fassino, Sindaco della Città di Torino.

Partendo dal quadro di Tischbein è facile ritrovare nelle “Meraviglie d’Italia” il filo conduttore del nuovo Salone Internazionale del Libro 2015 che è in programma a Lingotto Fiere da giovedì 14 a lunedì 18 maggio 2015, affermandosi ancora una volta come la principale manifestazione italiana dell’editoria e una delle più competitive per prezzo e offerta culturale. Nell’anno dell’Expo di Milano che accoglierà milioni di visitatori, come sottolinea Ernesto Ferrero, «il salone del Libro ci aiuterà a ritrovare la bussola della nostra cultura, in un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo». “Qual è la nostra identità?” e “Cosa sono diventate oggi le culture di riferimento?” “Che funzione ricoprono in una società in rapida mutazione?” sono gli interrogativi che nascono di fronte a una immensa cultura, della quale spesso ne siamo indegni eredi. L’invito sarà così quello di realizzare una sorta di “Gran Tour” ripercorrendo la nostra storia a partire dagli scrittori romani, fino ad arrivare alle sperimentazioni urbanistiche di questi anni. Numerose saranno le iniziative di questo 2015 in cui si tornerà a dar spazio alla letteratura per ragazzi con il “Bookstock Village” con i suoi progetti ormai consolidati di “Adotta uno scrittore”, “Salone Off” e “Salone Off 365”. Per gli amanti della cucina si riproporrà “Casa CookBook” in cui la cultura si sposa con il piacere del cibo, ad incentivare i giovani editori del futuro ci penserà invece il progetto dell’ “Incubatore”, mentre l’editoria digitale troverà spazio nell’iniziativa “A Book to the future”.

Il Paese Ospite d’Onore di questa edizione sarà la Germania, grazie alla stretta collaborazione con la Buchmesse di Francoforte nota come la più prestigiosa fiera mondiale del settore e il Goethe Institut che festeggia il sessantesimo della fondazione della sede a Torino. Una partecipazione che cade nell’anno del programma culturale di “Torino incontra Berlino” e che diventa «espressione di una collaborazione culturale che dura da secoli. – afferma Peter Dettmar nel suo intervento –  In un momento cruciale come quello che l’Europa sta vivendo, diventa un bene ritrovare settori in cui si manifesta una collaborazione di cuore tra due Paesi come l’Italia e la Germania che potrà solo condurre a una conoscenza reciproca migliore, capace di abbattere qualsiasi stereotipo pregresso».

Barber Becker conferma la partecipazione di più di 30 editori tedeschi che coglieranno l’occasione della fiera per presentare le loro opere, spaziando tra i generi letterari più disparati: dal thriller al saggio, al libro illustrato e così via.

La Regione Ospite d’Onore del Salone 2015 sarà invece il Lazio , dopo le precedenti edizioni che avevano visto la Calabria e il Veneto. La scrittrice Lidia Ravera, in veste di Assessore alla Cultura, manifesta il suo entusiasmo definendo questa opportunità «una grande occasione  da sfruttare per  la promozione del territorio che vedrà la sua Regione  in prima linea nell’incentivare la partecipazione anche dei piccoli editori laziali». Ma non solo, ad accendere una luce sul fervore culturale di questa regione ci saranno interventi di numerosi scrittori e il concorso “Chi trova un lettore trova un tesoro” metterà in palio tre pacchetti premi per la scoperta turistica del Lazio. In occasione dei 40 anni dalla morte di Pier Paolo Pasolini, poi, non mancheranno momenti di omaggio attraverso un affermato attore della scena contemporanea italiana come Fabrizio Gifuni con cui riscopriremo quel coraggio di essere e rischiare che ha contraddistinto la vita del grande poeta scrittore e regista italiano.

Infine per i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri il  XXVII Salone Internazionale Del Libro porterà i visitatori davanti a un capolavoro universale: “La Divina Commedia”. Un’opera che, in qualunque epoca e in qualunque luogo, ritorna sempre a stupire e ad affascinare ma soprattutto a porre l’uomo davanti a se stesso. Così, prendendo spunto dal viaggio ultraterreno di Dante e da quello di Goethe, anche i visitatori del Salone saranno chiamati a compiere un piccolo “gran tour” per essere protagonisti di quel percorso di ricostruzione culturale e sociale ormai impossibile da rimandare.

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