MARIA BONINO, UNA VITA PER L’AFRICA
A Biella l’incontro annuale con la Fondazione che porta il suo nome
SILVIA ALBA – 14.12.14
BIELLA– Si è svolto venerdì 12 dicembre nella sala Congressi Biverbanca l’annuale appuntamento con la Fondazione Maria Bonino. Il presidente Paolo Bonino ha relazionato sulle attività svolte e sui programmi futuri.
Maria Bonino era una pediatra dal cuore più di grande di lei che votò la sua vita all’Africa. Per molti anni collaborò con la ONG “CUAMM medici con l’Africa” recandosi direttamente in vari paesi africani per curare bambini malati e malnutriti. E proprio in Angola nell’ospedale dove lavorava contrasse il micidiale virus di Marburg, molto simile a Ebola, che in breve le causò la morte. Era il 24 Marzo del 2005. L’anno successivo nacque la Fondazione che porta il suo nome, fortemente voluta dalla famiglia e da colleghi ed amici che l’avevano conosciuta.
In quasi dieci anni l’ambiente in cui ha lavorato Maria è cambiato moltissimo: le strade sono ora asfaltate e l’ospedale in cui lei operava è come nuovo, non ha più problemi di elettricità e di acqua. Paolo Bonino ha raccontato del suo recente soggiorno in Angola con la figlia per vedere da vicino l’operato della Fondazione che ha dato vita alla Casa de Espera – luogo di accoglienza per gestanti in procinto di partorire – e all’ospedale Reina Santa. Entrambe le strutture si trovano nella città di Damba, a 200 Km dalla città di Uige (dove si trova l’ospedale in qui Maria ha lavorato negli ultimi anni della sua vita), quasi al confine con il Congo. Qui giungono future mamme anche da molto lontano, perché sanno di trovare persone competenti e un luogo pulito in cui dare alla luce il proprio bambino.
A conclusione dell’incontro Jacopo Soranzo, membro CUAMM, ha presentato il progetto “prima le mamme e i bambini” che si sta sviluppando in Etiopia nell’area rurale di South Omo al fine di offrireun servizio medico in grado di sopperire alle necessità di una popolazione, prevalentemente nomade, che vive ancora in capanne. Ne è partecipe anche la Fondazione Maria Bonino. Ulteriori informazioni e contatti sul sito della Fondazione www.fondazionemariabonino.it
